Udinese, verso il ritorno al passato

Il gol di Piccoli che ieri, a 7 minuti dalla fine di Udinese-Lecce, ha dato il pareggio ai salentini, inguaia mister Andrea Sottil. Il tecnico bianconero era sulla graticola da un paio di settimane e l’ennesimo appuntamento mancato con la vittoria potrebbe costargli caro. Le voci sul cambio di guida tecnica all’Udinese si susseguono già da ieri sera e da questa mattina hanno trovato conferme da più parti: la proprietà friulana avrebbe deciso per il ribaltone e il presunto erede di Sottil sarebbe già a Udine.
Si tratta di Gabriele Cioffi, il mister che nel dicembre 2021 aveva assunto la guida della squadra subentrando, da vice, a Luca Gotti. Con lui in panchina, l’Udinese di Beto, Deulofeu, ma anche Molina e Udogie, in 22 gare aveva ottenuto 31 punti, frutto di 7 pareggi, 7 sconfitte e 8 vittorie. Al termine di quella stagione, è stato proprio Cioffi a non voler continuare l’avventura in bianconero per abbracciare la causa del Verona. Una scelta che era stata considerata atto di ingratitudine in Friuli e che non lo ha visto confermarsi all’Hellas. E’ rimasto infatti sulla panchina gialloblu solo 9 giornate. E’ fermo da un anno, ma decisamente pronto a tornare in sella. Sottil permettendo. Difficile, però, pensare che con un terzultimo posto e rapporti ‘ambientali’ ai minimi storici il tecnico piemontese venga confermato. I numeri, purtroppo, lo condannano: dopo le sei vittorie consecutive ottenute all’inizio della scorsa stagione, da ottobre 2022 la squadra si è inceppata. 12 pareggi, 13 sconfitte e 5 vittorie dal 9 ottobre a fine stagione. Sei pareggi e 3 sconfitte in questo primo scorcio di campionato. In totale, da allenatore dell’Udinese, Sottil ha ottenuto in 47 gare di campionato 19 pareggi, 17 sconfitte e 11 vittorie. Ha dovuto far fronte ad assenze pesanti, su tutte quella di Deulofeu lo scorso anno, e a stravolgimenti della rosa dettati dal mercato all’inizio di questa stagione. Di alibi, il mister, ne ha. Ma forse, in questo momento, la squadra ha bisogno di una scossa. Quella che solo un ribaltone, a volte, riesce a dare.