Gazzetta dello sport: Cannavaro, la grande occasione

L’avventura di Fabio Cannavaro a Udine è iniziata ieri. Alle 15,30 il primo allenamento, oggi la presentazione con il Dg Franco Collavino e il Dt Federico Balzaretti al suo fianco. Resteranno nelle retrovie, scrive la Gazzetta dello sport, “il regista di tutte le operazioni bianconere Gino Pozzo e il suo braccio destro Claudio Vagheggi, che vigila da sempre in loco”. Cannavaro è carico e vuole sfruttare l’occasione. L’Udinese non poteva più andare avanti con Cioffi e pensa di aver individuato il profilo giusto. Tra gli errori del tecnico, quello fatale a Verona che ha determinato il ko: il cambio Lucca/Success. Cannavaro ha già trasmesso la sua carica al gruppo, che sa di aver davanti un campione mondiale.
Per quanto riguarda lo staff, il fratello Paolo è il vice. Si porta il fido collaboratore Francesco Troise, che ha lavorato con Sannino nel Watford dei Pozzo. Restano a Udine i preparatori dei portieri Marcon e Doardo e anche il preparatore dato a Cioffi Eugenio Albarella, i match analyst Andrea Aliboni (di Cioffi) e Michele Guadagnino. La vera novità è il ritorno di Giampiero Pinzi, che aveva lasciato Udine con Cioffi e che ieri ha risolto con il Verona.
Per quanto riguarda il campo, c’è da attendersi una Udinese più aggressiva, con un impiego maggiore di Brenner. Con la Roma le scelte sono obbligate: non potranno giocare Ehizibue e Kamara, quindi spazio a Ferreira e Zemura. Difesa a tre. Il resto lo scopriremo.