Si salvi chi può: dopo la beffarda sconfitta nel derby del Triveneto, l’Udinese ha deciso per la svolta, affidando la panchina al terzo allenatore stagionale per cercare di centrare una salvezza sempre più difficile. Tuttosport riferisce la notizia e racconta: “Per la panchina bianconera la prima scelta del Patron Gianpaolo Pozzo era quella di affidarsi a un uomo d’esperienza. Il classico usato sicuro che sapesse tirar fuori la squadra dalle secche della zona retrocessione. L’identikit rispondeva alla perfezione a quello di un friulano doc: Edy Reja, che in passato più volte ha sfiorato l’approdo a Udine. Anche stavolta però ha declinato. A 78 anni l’ex allenatore del Napoli non se l’è sentita di rimettersi in gioco. E così a Udine hanno virato su un debuttante: Fabio Cannavaro. Il Campione del Mondo 2006, infatti, non ha mai allenato in Serie A e si giocherà la grande occasione con al suo fianco il fratello Paolo e il fidato Ciccio Troise. Insieme a loro sarà presente nello staff tecnico, con un ruolo operativo, una grande bandiera del club friulano: Giampiero Pinzi, infatti, ha già dato la sua disponibilità a rimettersi in gioco per la società in cui ha vissuto i momenti più belli della carriera (dal 2000 al 2015). Un ritorno a casa per supportare il nuovo tecnico e infondere ai calciatori quel senso di appartenenza finora mancato. Cannavaro ha battuto la concorrenza di Leonardo Semplici e Andrea Stramaccioni (sotto contratto con Dazn come talent). Previsto per oggi l’annuncio ufficiale dell’esonero di Cioffi e la firma del Pallone d’Oro 2006”
Tuttosport: via Cioffi, da oggi c’è Cannavaro
Terzo cambio: l’ex Pallone d’Oro debutta in Serie A. Pure Pinzi nello staff
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