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Messaggero Veneto: arriva Cioffi per la salvezza

Manca solo l'annuncio ufficiale: torna Cioffi, che prenderà 180mila euro per la missione salvezza
Monica Tosolini

Via Sottil, torna Cioffi. Giornata intensa ieri a Udine. Il Messaggero Veneto la riassume con quanto accaduto ai due interpreti principali, Sottil e Cioffi: “giornata iniziata in mattinata con Sottil a condurre l’allenamento al Bruseschi e conclusasi in serata nella sede bianconera, là dove il 48enne allenatore toscano ha firmato il contratto fino a fine stagione, con opzione per la prossima, stringendo la mano al direttore generale Franco Collavino e al dt Federico Balzaretti. Subito dopo, erano le 20.27, la società ha ufficializzato l’esonero di Sottil e dei collaboratori Luca Cristialdi, Salvatore Gentile, Jacopo Alberti e Eugenio Vassalle. Per scelta, la società ha fatto slittare a oggi l’ufficialità del passaggio di consegne con Cioffi, riportato a Udine con una telefonata. Manco a dirlo, è stato Gino Pozzo a mettere in macchina all’allenatore toscano, in viaggio verso Udine a ora di pranzo, proprio quando Sottil stava finendo la sua ultima giornata a guida della Zebretta, un’avventura cominciata il 7 giugno 2022 e conclusasi di fatto lunedì sera”.

Il nome di Cioffi circolava da settimane. Spiega il quotidiano: “Cioffi era stato allertato a inizio mese da una prima serie di contatti avuti con la dirigenza bianconera, che nel frattempo aveva sondato anche altri profili, passando da Leonardo Semplici a Johan Walem, fino a quel Luca Gotti a cui Cioffi aveva prima fatto da vice a Udine per poi prenderne il posto alla guida dal 7 dicembre 2021.

Contatti avuti a inizio mese e che hanno indotto Cioffi ad accordarsi già allora per la rescissione di quel biennale da 700 mila euro netti col Verona che sarebbe stato valido fino al 30 giugno, dopo l’esonero avvenuto nell’ottobre 2020. Da quanto si è appreso, Cioffi ha transato ottenendo una buonuscita sui 180 mila euro netti, la stessa cifra messa sul piatto da Pozzo, e accettata da Cioffi per il ritorno, oltre al contratto di cui sopra.

È su questa base che le parti sono arrivate all’accordo, semplificato anche dallo status di “allenatore senza staff” con cui Cioffi si è ripresentato a Udine. Rispetto al discusso passo di addio di maggio 2022, infatti, il tecnico ha perso il vice Giampiero Pinzi e il match analyst Enrico Iodice, due dei tre collaboratori che avevano deciso di seguirlo a Verona, mentre il terzo, il preparatore atletico Antonio Bovenzi, è già rientrato a Udine in estate, ed è stato confermato ieri”.

Cioffi arriva solo, senza vice. Porta con sé solo il fratello Matteo, psicologo dello sport che gli farà da assistente.

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