La salvezza si gioca tutta negli incroci degli ultimi 270 minuti, in cui l’Udinese deve affrontare tre scontri diretti. Negli ultimi anni, la quota salvezza si è attestata sui 34,8 punti di media, ma stavolta non basteranno. Il Messaggero Veneto ricorda che, in caso di arrivo a pari punti tra terzultima e quartultima, ci sarà spareggio che si giocherà non come lo scorso anno in gara secca, ma con confronti di andata e ritorno. “Sarebbe la classifica avulsa a determinare l’ordine dei campi, ma anche chi dovrebbe giocare lo spareggio in caso di un arrivo a pari punti a tre o più squadre. Classifica avulsa che al momento non arride all’Udinese, l’unica però a poterla migliorare di gran lunga avendo ancora tre scontri diretti”, ricorda il quotidiano.
Classifica e calendario dicono che Lecce e Verona possono stare praticamente tranquille, le altre sono in ballo con l’Empoli che ha il calendario peggiore e il Sassuolo rivitalizzato dal successo sull’Inter. L’Udinese è padrona del suo destino: dovrà cercare di vincere i tre scontri diretti che ha davanti, due dei quali contro squadre allenate da ex: lunedì il Lecce di Gotti, a seguire l’Empoli di Nicola.
Messaggero Veneto: Attenti ai due ex
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