Ennesimo pareggio per l’Udinese, rimontata oggi a Torino dopo essere passata in vantaggio grazie a Zarraga. La rete di Ilic, complice l’errore di Silvestri, ha fissato l’1-1 finale. Il tecnico bianconero, a Dazn, ha commentato: ““La strada per la savezza è questa. Ci sta mancando un pizzico di fortuna. Oggi ho visto una squadra che si è sacrificata, il pareggio è giusto, la vittoria sarebbe stata un bel regalo di Natale. Abbiamo concesso pochissimo, non ricordo occasioni da gol clamorose per questo devo dire bravi ai ragazzi. I tifosi hanno capito il momento e ci hanno supportato tutta la partita, poi un episodio ci ha condannati. Ma sono contento per la prestazione. Sono sicuro e convinto di quello che stamo facendo. Samardzic? Non era la partita perfetta per le sue caratteristiche, soprattutto ora che fatichiamo a giocare pulito. Sostituzione? L’ho visto un po’ spento e non ce lo possiamo permettere, ma fino a quel momento sono stato felice della sua gara. Zarraga? Ha accettato la panchina, anche se a volte è stato ingiusto. Questa è la rotta. Oggi si è calato nella realtà, come piace a me. Mercato? Non me ne occupo”.
Il tecnico ha poi proseguito: “Ho visto una Udinese che gioca da Udinese. Ha concesso poco al Torino. Ai punti, il pareggio è giusto. E’ stata una partita equilibrata, il pareggio è un risultato giusto, ma che lascia l’amaro per il gol preso nel finale. Ma abbiamo fatto la partita che andava fatta. Mi tengo stretta la reazione della squadra dopo il vantaggio. Ci prendiamo i due punti in attesa di riprenderci i sei nell’anno nuovo. Si riparte dal secondo tempo. Ho visto atteggiamento, sacrificio, voglia. Problema portiere? Non ho rivisto il gol, non commento errori individuali dei miei ragazzi. Oier Zarraga è un leader silenzioso come Kabasele, giocatori che non hanno il sorriso quando non giocano, ma hanno sempre una grande mentalità, un grande atteggiamento. E’ sempre rimasto sul pezzo, ha lavorato duro, ha caratteristiche che ci possono tornare utili, sono davvero contento per lui“.
