Home » Messaggero Veneto: non c’è spazio per Pafundi

Messaggero Veneto: non c’è spazio per Pafundi

Si rischia un muro contro muro da evitare
Monica Tosolini

Per spiegare l’esclusione dai convocati contro il Verona di Simone Pafundi, mister Cioffi ha parlato di ‘scelta tecnica’. Il Messaggero Veneto si chiede cosa ci sia in realtà dietro a una situazione incomprensibile. Pafundi ha giocato 7 minuti in campionato con Sottil e 53 in Coppa Italia con Cioffi. Questo, finora, tutto il suo contributo stagionale alla causa bianconera. Mentre in Nazionale gioca e segna. La situazione di classifica dell’Udinese certo non è dalla sua e nemmeno l’assetto tattico che non necessità di un attaccante da tridente o di un trequartista, i ruoli che il giovane ricopre. Scrive il quotidiano: “

Reduce da un buon Mondiale U20, si è affidato al procuratore milanese Edoardo Crnjar che tuttavia non è riuscito a centrare l’obiettivo: pianificare la crescita di Pafundi mediando tra le necessità della società bianconera e quelle della famiglia che scalpita per vedere il suo Simone protagonista. Comprensibile. L’alternativa sarebbe stata un trasferimento, ma dopo aver sondato in prospettiva il Brighton, dove allena il suo assistito Roberto De Zerbi, Crnjar non ha portato l’offerta da 20 milioni richiesti da Gino Pozzo.Si è arrivati così al rinnovo, al poco spazio in prima squadra, alla revoca della procura a Crnjar: ora Pafundi è senza agente, ma la sua procura è ambita dai migliori professionisti in Italia, mentre l’Udinese osserva e tramite mister Cioffi ha fatto sapere a Pafundi che il suo futuro non è prioritario. E glielo ha fatto capire spedendolo in tribuna.Bisogna evitare il muro contro muro in vista del prossimo 14 marzo, quando il ragazzo diventerà maggiorenne e l’Udinese gli chiederà di firmare per 5 anni per blindarlo. C’è tempo per ritrovare la sintonia, si dirà. Pafundi entro breve dovrà decidere a chi affidarsi allo scopo di pianificare il proprio futuro, come detto, e quel passo potrebbe davvero riavvicinarlo a Gino Pozzo, anche lui interessato a valutare chi aspira a mettersi in casa il sinistro d’autore del ragazzino o, in alternativa, lanciarlo con l’Udinese. Perché senza vederlo giocare nessuno adesso spenderebbe i 20 milioni richiesti”.

Articoli Correlati

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia