Gazzetta dello sport: a Cioffi serve una svolta per uscire dal periodo nero

L’Udinese deve dimenticarsi i bei tempi delle coppe europee e concentrarsi su una stagione che sta dando solo delusioni. Scrive la Gazzetta dello sport: “La classifica fa paura e quel che allarma il popolo friulano è la difficoltà di un gruppo con tante etnie, più culture e poca italianità a lottare con il furore e la fame per la salvezza. L’idea del ‘tanto all’Udinese non succede, va abbandonata’.
La crisi parte da lontano. Dopo Guidolin, la società non ha più prestato attenzione al lavoro degli allenatori. Cioffi, per due volte una soluzione tampone, ha portato motivazioni e conoscenza della lingua. Si è affidato alla leadership di Pereyra e del gruppo argentino composto anche da Perez, Payero e Giannetti ma si è privato con troppa facilità di due leader italiani come Silvestri e Masina. La qualità con Samardzic, Thauvin, Lucca e Walace c’è, ma sono arrivate solamente due vittorie. Ha detto bene Cioffi ieri: la squadra contro la Juventus deve essere pronta a superare i propri limiti fisici e mentali. Altrimenti, scrive la rosea, “l’unica soluzione sarà il terzo allenatore”.