Prestazione sicuramente sufficiente per l’arbitro Fabbri, chiamato ieri a dirigere Torino-Udinese. Le moviole nazionali lo promuovono con questi giudizi:
GAZZETTA DELLO SPORT 6 – Gara che non conosce momenti di grossa difficoltà. Certo, sul taccuino manca un giallo per l’Udinese. Il Var lo aiuta a controllare il colpo di Ebosele. LA MOVIOLA – Al minuto 6 primo dubbio: il cross di Lazaro sbatte prima su Ferreira e poi coinvolge Ebosele: quel che inizialmente sembra un impatto col braccio sinistro, pare invece un colpo col fianco sinistro del giocatore friulano. Manca un giallo a Perez per un fallo scomposto (diretto sull’uomo) ai danni di Zapata in posizione pericolosa. Corretta l’ammonizione a Kamara ad inizio ripresa (in ritardo su Soppy) e a Sanabria su Lovric. Ferreira è in gioco prima di servire Zarraga per lo 0-1. Svolgimento regolare anche per l’1-1.
CORRIERE DELLO SPORT 6,5 – Ultima partita da internazionale per Fabbri (come già detto da tempo, lo sostituirà Colombo nelle liste internazionali), ma il suo è un passaggio al banco transiti visto che sarà fra i VAR ufficiali della Fifa (VMO si chiamano). Certo, le sue performance dietro il monitor a Lissone fanno venire i brividi (Sassuolo-Juve e Genoa-Juve, ad esempio…).
Ieri, sul campo, non ha sfigurato. L’ha chiusa con 21 falli fischiati (la sua media in Serie A prima di questo match è di 22,4)
e 4 ammonizioni (lui che
ne faceva 3,4 a gara).
Recupero: 6’ (2’+4’)
NO RIGORE
Protestano i giocatori granata, Fabbri con piglio
ad azione in corso li zittisce. Cross di Lazaro, pallone sul fianco sinistro di Joao Ferreira e poi sul fianco di Ebosele: fosse stato anche braccio sinistro, era parallelo e attaccato al corpo, nessun penalty, con il direttore di gara molto vicino all’azione.
ZERO DUBBI
Neanche a farseli venire, i dubbi: la scivolata di Joao Ferreira su Zapata può essere sì rischiosa, ma non punibile, pallone pieno e in anticipo.
TUTTOSPORT 7 – Quasi sempre attento, niente da eccepire.
