L’ennesima rimonta subita nel finale dall’Udinese è un film già visto. In questa chiave, e nell’incertezza della classifica bianconera (i friulani ora sono stati raggiunti dal Verona), il Messaggero Veneto analizza il pareggio in casa dei granata: “Anche allo stadio Grande Torino è stato come il giorno della marmotta” nel film con Bill Murray. Ti svegli sempre allo stesso punto per rivivere 24 ore con il solito finale: continuare a vivere in una sorta di loop temporale. La pellicola si chiama “Ricomincio da capo”, quella dell’Udinese “Resto sempre sul fondo”, perché sono già quattro le gare concluse con un pareggio subito nel finale, dall’88’ in poi. Compresa quella di ieri, vissuta in trincea per gran parte del tempo, come testimonia il possesso palla nettamente a favore del Toro (62%), un dato fine a se stesso se non vengono però valutate le occasioni da gol, le conclusioni. E secondo i dati ufficiali forniti dalla Lega serie A questa è stata una gara sostanzialmente equilibrata: 4 tiri nello specchio della porta a testa, 6 a 5 quelli fuori (uno in più per i granata) e stesso divario per le cosiddette occasioni da rete, 9 a 8. Doveva finire in pareggio? Sì, m così fa male come contro Atalanta, Verona e Sassuolo, le partite che mister Cioffi si è ritrovato a pareggiare nei finali infuocati, partendo da una situazione di vantaggio”.
LE PAGELLE DEI BIANCONERI
7.5 FERREIRA IL MIGLIORE Praticamente perfetto in fase difensiva anche quando deve affrontare Zapata, si propone in una paio di uscite palla al piede nel primo tempo. La più importante, però, è quella nella ripresa conclusa con il cross che vale l’assist per il gol di Zarraga.
4 SILVESTRI Houston, abbiamo un problema portiere. Sul cross di Ilic resta piantato con i piedi a terra. E addio tre punti.
6.5 PEREZ Seconda prestazione da centrale difensivo, ancor più convincente della prima, considerato chi aveva di fronte.
6.5 KRISTENSEN Riportato sul centro sinistra, il danese sfodera un’altra prestazione tutta sostanza. Sta crescendo a vista d’occhio.
5 EBOSELE Non combina danni nella sua area di rigore, ma non spinge mai come dovrebbe per sfruttare la sua velocità.
6 LOVRIC Poco propositivo, la sua giocata migliore la fa in fase difensiva quando intercetta un passaggio filtrante destinato a Sanabria.
6 WALACE Ancora troppe imprecisioni e un paio di palloni giocati con un tasso di rischio eccessivamente alto, però il suo peso alla lunga si fa sentire là in mezzo.
4.5 SAMARDZIC Quello che dovrebbe essere uno degli studenti più bravi della classe di Cioffi continua a fare scena muta. Inevitabile il cambio.
5 KAMARA Vale lo stesso discorso fatto per Ebosele. Niente danni in difesa, ma davanti non punge. Davvero inguardabili un paio di cross lenti.
6 PEREYRA Gli manca il guizzo che aveva trovato con il Sassuolo. Il suo movimento, però, è troppo importante per la squadra sia in fase di possesso sia quando il pallone ce l’hanno gli altri.
6 LUCCA Il migliore dell’Udinese nel primo tempo. Riesce a gestire quasi sempre bene il pallone, non centra la porta di testa da posizione defilata.
6 EHIZIBUE Più intraprendente di Kamara (che sostituisce sulla sinistra) e di Ebosele. Va anche una volta al tiro: centrale.
7 ZARRAGA Dall’errore con la Juventus al primo gol in A con il Torino che poteva valere tre punti e una piccola svolta nel campionato dell’Udinese.
5.5 SUCCESS Si guadagna un paio di punizioni. Nel finale sarebbe servito un maggiore apporto in fase di non possesso.
6 THAUVIN Entra con un piglio migliore rispetto a quello di Success.
SV MASINA Entra sull’1-1, quasi che Cioffi temesse la beffa.
