Il pareggio tra Torino e Udinese, visto dalla sponda granata, genera la stessa delusione registrata in casa bianconera. Tuttosport scrive: “Ecco: come arroventarsi il fegato anche a Natale, se si ha il sangue granata nelle vene. E come arroventarselo ma in modo completamente diverso, se si tifa Udinese. Un’enorme botta di fortuna all’88’ evita ai granata almeno la sconfitta, dopo che avevano più regalato che incassato la rete del neoentrato Zarraga a 9’ dalla fine (Radonjic lascia crossare Ferreira, Tameze lascia lo spagnolo deviare in porta e Milinkovic-Savic lascia il pallone entrare giusto sotto le sue mani: un lascito di gruppo, insomma). La frittata cosmica è invece di Silvestri, per l’Udinese: lui che pure aveva fin lì ben parato, compresa una sventola infingarda da distanza chilometrica di Ilic poco dopo il quarto d’ora nel primo tempo. Una papera da non crederci, inspiegabile: legge malissimo un traversone sbagliato del serbo, che voleva crossare in mezzo all’area dalla trequarti, sino a farsi scavalcare dal pallone, finito vicino all’incrocio sul secondo palo. Resta un punticino preso e due punti veri persi, per una squadra che dovrebbe, che vorrebbe avere ambizioni europee, ma poi troppo spesso fallisce le opportunità sulla carta più agevoli. Ancora una volta i granata di Juric vanno a sbattere (non metaforicamente) contro una squadra impantanata nel fondo della classifica, capace di piazzare una diga davanti al portiere e di portare avanti senza soluzione di continuità una tattica attendista, ultraprudente (un 3-5-1-1 con la prolunga sulle fasce: 5-4-1) e a tratti persino rinunciataria, pur di evitare di scoprire porzioni di campo. Ancora una volta, come tante altre in due anni e mezzo sotto il segno di Juric, il Toro commette i medesimi errori strategici e getta al vento l’opportunità colossale di piazzare un salto in alto. Prestazione bruttina e noiosa, poche occasioni e frenata in classifica: altro che proseguire nella rimonta. Siamo alle solite, proprio perché si è ripetuta la solita solfa”.
Queste le pagelle dei friulani:
Silvestri 4.5 Ennesimo errore. Cominciano ad essere tanti, troppi.
Ferreira 7 Il migliore in campo. Difende con grande autorità, lotta su ogni pallone e serve a Zarraga l’assist dell’1-0.
Perez 6 Sta incollato a Zapata e gli concede poco o niente.
Kristensen 6.5 Una gara intelligente e con i piedi Sto arrivando! Cosa fare del pallone.
Ebosele 5 Il laterale irlandese non brilla e ha sempre qualcosa da rimproverare ai compagni. Success (33’ st) 6 Ammorbidisce i palloni che arrivano dalle sue parti.
Lovric 6 Corre tanto e aiuta i compagni della difesa. Masina (46’ st) ng .
Walace 6 Bravo in fase di interdizione ma qualche problema quando deve costruire.
Samardzic 5 Non combatte neppure, sembra togliersi le responsabilità. Zarraga (26’ st) 6.5 Realizza il gol del momentaneo vantaggio con un inserimento intelligente.
Kamara 5.5 Non una grande prestazione, pasticcione con il pallone. Ehizibue (26’ st) 6 Dà il suo contributo.
Pereyra 5.5 Gioca ad intermittenza, può fare di più, deve diventare continuo. Nel finale cerca lo scontro con Buongiorno.
Lucca 6 Cerca di fare il possibile e l’impossibile. Thauvin (33’ st) 6 Nel finale cerca lo scontro con Buongiorno.
All. Cioffi 5 L’Udinese ha pensato solo a difendersi.
