La settimana che porta alla delicata trasferta di Cagliari, si apre per l’Udinese con il Pereyra Day. Oggi, infatti, mentre la squadra gode del giorno di riposo settimanale, il Tucu è atteso in sede per le visite mediche di rito e la firma sul contratto annuale che lo vedrà ancora protagonista in bianconero. Un ritorno fortemente agognato, quello dell’argentino, protagonista in estate di una sorta di telenovela che lo ha visto spesso accostato a squadre turche piuttosto che brasiliane, anche vicino alla Samp, ma mai a club di prima fascia impegnati in Champions. Sfumato, dunque, il sogno di fine carriera, Pereyra ha ascoltato le ragioni del cuore, quello che anche la sua famiglia supportava da tempo, e ha scelto di rimanere a Udine. Sì, perchè anche da svincolato, il Tucu è sempre rimasto in città, ad allenarsi nei campi del Donatello. E la città ha continuato a viverla, lasciando al nuovo agente l’onere di andare ad ascoltare le varie proposte. Così, nove giorni dopo il termine del mercato, ha finalmente detto di nuovo sì all’Udinese e si appresta a riprendersi quella fascia da capitano lasciata in estate a Walace. A Cagliari non partirà titolare, da tre mesi non gioca una gara intera. Ma Sottil è sicuramente pronto a utilizzarlo contro i rossoblu di Ranieri in una sfida in cui l’Udinese deve mettere in campo tutta la personalità che serve per raccogliere il massimo risultato possibile.
Con un Pereyra in più, i bianconeri ci devono credere.
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