Il quadro della situazione a Udine è quello che Sottil ha fatto ieri nell’intervista pre partita. Il mister dei friulani non vedeva l’ora di iniziare il campionato e lo fa con fiducia nella sua squadra. Tuttosport riprende alcuni concetti espressi, a partire da quel liberatorio “Finalmente”. E poi ancora: “Siamo carichi e sappiamo quanto vale l’avversario, ma altrettanto consapevoli di quello che dobbiamo fare noi. Ci siamo preparati bene e vogliamo iniziare col piede giusto. Dobbiamo dare continuità a questo percorso, ci sarà qualcosa da perfezionare ma la squadra arriva pronta per questa gara. Voglio un calcio sempre più veloce e aggressivo, non partita per partita, ma tempo per tempo: dobbiamo concentrarci sul primo tempo, poi sulla ripresa. Con le cinque sostituzioni possiamo cambiare la metà dei giocatori di movimento, i recuperi sono enormi e tante partite le abbiamo vinte negli ultimi minuti di gioco”.
Il mister ha parlato anche di Samardzic e del tandem offensivo Beto-Thauvin: “Samardzic attualmente è un giocatore dell’Udinese, dopo questa situazione che può capitare nel calcio. Ora l’unica cosa che mi interessa è averlo a disposizione, si è allenato regolarmente con la squadra”. E quindi i due attaccanti: “Beto è migliorato tantissimo, siamo di fronte a un ragazzo umile, che ha fame, ha ritrovato i suoi spunti e può crescere ancora. Lo stesso vale per Thauvin, che aveva perso intensità dopo due anni in Messico. Ha grande tecnica, i due si completano bene. Sono in grande condizione”
