In una situazione che si è fatta difficile, Il Gazzettino cerca conforto nei numeri. In particolare quelli che dicono che “la metà del bottino in campionato dei friulani Cioffi lo ha raccolto in 6 gare, mentre Sottil in 9. Né va dimenticata la totale diversità del calendario. Il tecnico di Venaria Reale si era misurato con squadre di bassa classifica, non riuscendo a battere Empoli, Salernitana, Cagliari, Lecce, Genoa e Frosinone. Di big c’erano state solo Napoli, Juventus e Fiorentina, senza raccogliere punti. La posizione media in classifica delle compagini affrontate dall’ex tecnico bianconero è il tredicesimo posto, contro il sesto delle rivali avute da Cioffi. Dal suo ritorno in Friuli, praticamente, il toscano della parte destra della classifica ha fronteggiato soltanto il Verona, mentre di contro si è dovuto destreggiare con Inter, Milan, Roma, Atalanta, Monza.
E da qui alla fine del girone d’andata il calendario non migliorerà, perché dopo Sassuolo e Torino (comunque undicesimo) si sfideranno la rivelazione Bologna e la Lazio di Sarri. Soltanto lì, quando si concluderà un ciclo di 10 partite, si potrà tracciare un bilancio sull’effetto Cioffi e su quanto avrà prodotto”.
confortano anche le prestazioni della squadra, migliorate con il nuovo mister che però dovrà essere aiutato anche da nuovi innesti in sede di mercato: un difensore pronto e un attaccante.
