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Delneri: “Una parola della società per Sottil sarebbe importante”

Il mister friulano ha vissuto una situazione simile nell'ottobre del 2017
Monica Tosolini

Gigi Delneri è uno che ci è passato per momenti come quello che Sottil sta vivendo a Udine. “L’allenatore è sempre solo” precisa a ‘Bianconero XXL‘ su Telefriuli. Il concetto è universale. Ma nei momenti critici, la solitudine diventa ancora più difficile da sopportare perché c’è il vuoto tutto attorno. Se lo ricorda bene , Gigi da Aquileia, quell’ottobre del 2017 quando anche a lui arrivavano gli spifferi di una situazione compromessa che lo vedeva prossimo all’esonero, soprattutto dopo il 2-6 con la Juve. Lo sapeva, quando ha affrontato e poi battuto prima il Sassuolo a Reggio Emilia per 0-1 e quattro giorni dopo l’Atalanta a Udine per 2-1, che il suo destino a Udine era già segnato. Infatti la successiva sconfitta interna di misura con il Cagliari ha portato al fatal verdetto. Via per Oddo. Oggi Delneri sta giustamente dalla parte del ‘collega’ Sottil e, commentando il silenzio della proprietà friulana, si lascia scappare un “certo però che una parola da parte della società per Sottil sarebbe importante. In questo momento sarebbe un aiuto prezioso”. Un aiuto che significherebbe fiducia reale, non ‘a tempo’, come quella che pare esserci.

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