In vista di una sfida proibitiva come quella in casa della Juventus, Gigi Delneri al Messaggero Veneto ha detto la sua sulla squadra di Cioffi, dando dei suggerimenti: “L’Udinese dovrà restare con le linee molto compatte per poi sfruttare ogni possibile spiraglio, ma per farlo non dovrà aspettare la Juventus subito a ridosso della propria area. L’Udinese dovrà provarci con estrema determinazione, ribattendo colpo su colpo e stando bene attenta a non concedere nulla a una Juve che sarà arrabbiata dopo lo scivolone di Milano. Poi il risultato può dipendere da mille fattori, anche da quei calci d’angolo e palle inattive che la Juve è brava a sfruttare”.
Sulla Udinese di Cioffi: “Sta cercando delle linee guida importanti e come concetto di gioco col Monza l’ha centrata, anche perché non ho visto una squadra ferma, ma è logico che era importante vincerla. La situazione che sta gravando, e che si sta portando dietro, è data da tutti quei punti buttati via nei finali, e adesso pesa”.
Secondo lui, Pereyra “deve restare nel vivo del gioco e dentro al campo per dettare i tempi. Il problema è trovare delle soluzioni in mediana”
A Torino si aspetta un Samardzic titolare, “Il ragazzo ha le qualità per risolvere i problemi con un colpo, un calcio di punizione ed è chiaro che quando parte dalla panchina non è al top. Magari può essere alternato con Thauvin, è solo un’idea, ma va trovata una soluzione anche perché Payero è bravo, è aggressivo, ma ci vuole qualità in uscita”.