Gigi Delneri a Bianconero XXL su Telefriuli ha commentato il momento dell’Udinese e la scelta del nuovo allenatore: “Non c’è un’idea giusta di come salvarsi. La scelta di Cannavaro, che non ha esperienza in Italia, penso sia stata scelta per il futuro. Io credo che l’Udinese si salvi: spero che la scelta del giovane sia fatta in maniera assennata. Non credo cambierà molto a livello tattico, penso porti il suo carisma, che mi auguro sia determinante. L’esonero di Cioffi inevitabile? Lo era anche un po’ prima. Ma a 4 o 5 giornate dalla fine è un po’ difficoltoso. Edj Reja era una scelta oculata, aveva l’esperienza per portare la nave in porto. Conosce la piazza, è esperto. Cannavaro è una scelta che spero sia stata fatta in ottica futura. Cause di questa situazione? E’ indubbio che ci siano delle colpe all’interno della società. Comunque i finali dell’Udinese sono da studio. Da cosa dipende il fatto di prendere sempre gol alla fine? Succede sempre. Lo spartiacque di questa stagione? Quando Success ha sbagliato il rigore: l’Atalanta in quella partita lì era battibile. Adesso il finale è tosto, bisogna vincere gli scontri diretti”.
Mister Massimo Giacomini, di Fabio Cannavaro, dice: “Persona molto empatica, ragazzo in gamba con esperienza all’estero. Era qui da un paio d’anni, girava sempre attorno al Napoli. Aveva un precedente in B con il Benevento, come De Rossi alla Spal e ora alla Roma. Speriamo vada nella stessa maniera. Dovrà fare le nottate per capire come fa l’Udinese, il tempo è poco. Il problema è la dirigenza, siamo al minimo del discorso di avere una logica, è un disastro. Mancano i dirigenti, poi troppa fretta a cacciare Sottil e poi questa farsa in cui i giocatori sono spaesati, perdiamo 7/8 partite al 90°. Tante cose negative”.
