Sottil vuole una Udinese in campo senza paura, D’Aversa non crede a quanto dice la classifica dei friulani e mette in guardia i suoi. Tuttosport presenta Udinese-Lecce riportando le parole dei due allenatori. Da una parte Sottil, che sabato ha detto: “chiedo a tutti di voler bene all’Udinese. Si possono passare dei momenti difficili, ma non vedo la catastrofe che alcuni stanno dipingendo. Detto questo, io e la squadra sappiamo perfettamente che dobbiamo risalire la classifica. L’ultima partita è stata dipinta come disastrosa, ma non ritengo sia la giusta valutazione”. E poi ha dettagliato il suo rapporto con la società: “Da giocatore, vedere il presidente o membri della dirigenza in campo mi dava sensazioni importanti. Da allenatore forse di più. Gino Pozzo si è confrontato con la squadra e lo staff, un segnale di una proprietà che è presente e che capisce il momento. Siamo tutti uniti e consapevoli che gli unici che possono aiutarci siamo noi”.
Dall’altra parte, D’Aversa concorda con Sottil… “La classifica non rispecchia i valori dell’Udinese». Anche se ovviamente non ha intenzione di agevolare più di tanto i sogni di svolta dal collega. «Vogliamo fare risultato su un campo difficile. Indipendentemente dall’avversario siamo abituati ad avere il massimo rispetto per chiunque, ma vogliamo andare a Udine per portare a casa un risultato positivo e sappiamo come fare. Non ci devono essere distrazioni, sarà una partita dura ma bella da giocare”.
