Contro la Lazio, l’Udinese dovrà fare a meno di Walace, il regista che nella terminologia sudamericana è il volante, il giocatore che, posizionato davanti alla difesa, garantisce equilibrio. Il termine, spiega il Messaggero Veneto, è un omaggio a Carlos Volante, l’argentino che con la sua interpretazione negli Anni 30 diede in Sudamerica il suo nome al ruolo. Walace più che costruire l’azione, fa da interditore e recupera palloni, la sua specialità. All’Udinese è imprescindibile, lo è sempre stato anche con Cioffi che prima d’ora ha dovuto rinunciare a lui solo il 13 marzo 2022, esattamente due anni fa, quando come oggi è rimasto fuori per squalifica ed è stato sostituito da Mato Jajalo.
Oggi, per sostituirlo, ci sono tre candidati: “Oier Zarraga, lo spagnolo che conta solo 107′ in stagione, passando per Sandi Lovric, che al Lugano sbocciò proprio da “volante”, fino ad arrivare alla più stuzzicante chiamata Martin Payero, l’argentino che conta 71 partite giocate da centrocampista centrale in carriera. Cioffi ci sta pensando, anche perché la “garra” argentina davanti alla difesa promette più delle geometrie di Zarraga e dell’adattamento di un Lovric che non convinse in quel ruolo sotto la gestione Sottil”.
Messaggero Veneto: Senza volante
Così i sudamericani chiamano il regista che mancherà all'Udinese. Walace, sempre titolare con Cioffi, è stato squalificato per la Lazio
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