L’Udinese ha resuscitato il Napoli. In sintesi, è questo il concetto espresso dalla Gazzetta dello sport che oggi scrive: “Non si può certo dire che adesso il passaggio da Spalletti a Garcia sia stato metabolizzato e che da questo momento inizi davvero il campionato del Napoli, anche perché l’Udinese è stato il più morbido (eufemismo) degli avversari: l’ideale per chi è alla ricerca di se stesso e di qualche certezza smarrita. Però i campioni d’Italia hanno aggredito la gara fin dall’avvio mostrando la volontà di reagire dopo i pareggi con Genoa e Bologna. Ieri per la prima volta in questa stagione, e sempre considerando il bassissimo livello dell’Udinese, è sembrato che il Napoli riuscisse a giocare e a muoversi con più scioltezza e leggerezza. Finora era apparso lento, quasi ingessato in un vestito meno comodo di quello spallettiano”. E ancora: “Il Napoli ha facilmente preso in mano la gara anche perché l’Udinese ha preferito non cercare mai di recuperare il pallone a metà campo, abbassarsi molto e ripartire con combinazioni veloci sfruttando qualche oggettiva difficoltà del Napoli nella copertura degli spazi”. E la rosea rincara la dose su Sottil reo di aver lasciato inizialmente in panchina il suo giocatore più forte. Allenatore pesantemente bocciato nelle pagelle, con un 4,5 motivato così: “Prende 4 gol e paradossalmente deve anche ringraziare Silvestri che limita il passivo. Squadra assente ingiustificata e lui rinuncia dal via alla sua stella più luminosa. Perché?”
Le pagelle dei bianconeri:
UDINESE 4,5
SILVESTRI – 6
PEREZ IL PEGGIORE – 4,5
BIJOL – 4,5
KRISTENSEN – 4,5
EBOSELE – 5
LOVRIC – 6
WALACE – 5,5
PAYERO – 5,5
KAMARA – 5
THAUVIN – 6
LUCCA – 5
SUCCESS – 5,5
FERREIRA – 5
