Aria nuova a Udine, positiva. Finalmente. Dopo un mese in cui il morale e le certezze sono scesi ai livelli minimi, il successo sul Lecce ha fatto rialzare la testa. Il Corriere dello sport scrive: “Evidentemente la cura Cannavaro sta producendo gli effetti benefici sperati, i friulani hanno ritrovato gioco, continuità, sicurezza in ogni reparto. Soprattutto serenità e autostima che sono la molla per il cambio di marcia. Prima della sfida con il Napoli la squadra aveva scarso credito, la tifoseria era pessimista. Ora il successo di Lecce deve avere un seguito”.
Una vittoria sull’Empoli darebbe la matematica certezza del 30° anno consecutivo in serie A. Ma guai a sottovalutare l’avversario: “l’Udinese con l’Empoli dovrà essere più che mai umile, presupposto per tenere ancor più alta l’asticella e per non commettere l’errore di considerare spacciato l’undici dell’ex Nicola anche se nelle ultime quattro gare ha conquistato un solo punticino. Cannavaro comunque vigila. Assieme a lui anche Gino Pozzo che è sempre presente agli allenamenti per poi parlare con atleti e tecnici cui trasmette serenità, tranquillità e fiducia. Nel momento decisivo Cannavaro dispone di varie soluzioni tecniche che gli consentono non solo di mandare in campo l’undici più in forma, ma anche di effettuare cambi in corso d’opera senza indebolire la squadra”. Contro l’Empoli, la sensazione è che verrà confermata la stessa formazione che ha vinto a Lecce.
Corsport: l’Udinese di Cannavaro non vuole fermarsi più
Dopo il colpo in casa del Lecce i friulani hanno ritrovato fiducia e autostima. Confermati i titolari. Match ball se batte l’Empoli è salvo
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