Cannavaro è arrivato ieri alle 11,30 allo stadio, ha visitato l’impianto, pranzato con la dirigenza e dalle 14,30 si è dedicato alla squadra, con la quale dovrà portare a termine una missione davvero difficile. Il Corriere dello sport racconta: “Alle 14,30 era negli spogliatoi ad attendere i bianconeri cui ha poi illustrato il suo metodo di lavoro e cosa si attende da ognuno di loro. Cannavaro ha a disposizione 5 gare e 20’ per risollevare le sorti dell’Udinese, mai così male dal 1995-96, che si è avvicinata pericolosamente al baratro dopo l’incredibile sconfitta subita a Verona costringendo la proprietà a correre ai ripari. In pratica il tecnico è chiamato a ripetere l’impresa di Giovanni Galeone del 2006 che, dopo essere subentrato al binomio Dominissini-Sensini, con l’Udinese al quartultimo posto, conquistò 15 punti in otto gare.
Il nuovo allenatore che potrà trovare un validissimo aiuto in Giampiero Pinzi che conosce ambiente e società oltre ad essere stato una delle bandiere dell’Udinese con cui ha collezionato 360 gare ufficiali, dovrà soprattutto rigenerare a livello mentale i bianconeri per consentir loro di esprimersi nuovamente al top e conquistare la salvezza che garantirebbe la partecipazione del club bianconero al trentesimo campionato di A consecutivo, impresa questa riuscita solamente a Inter, Juventus, Milan, Roma, Bologna, Fiorentina e Napoli”.
Corsport: Cannavaro Day. Arriva, firma e va in campo
In sede a pranzo: accordo fino a giungo, con lui il fratello Paolo E in Friuli torna anche l’ex Pinzi. Ha incontrato la squadra e parlato con ogni giocatore: il piano
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