L’Udinese da oggi inizia a preparare la trasferta di lunedì 11 marzo a Roma. Contro una Lazio rabbiosa per come è maturato il ko con il Milan e decimata dalle attese squalifiche di Pellegrini, Marusic e Guendouzi, oltre che di Sarri (già diffidato è stato ammonito nel finale di gara) bisognerà fare punti. Missione non facile di per sé, ancora meno se viene a mancare l’unico giocatore che non ha un vice, il regista Walace. Elemento imprescindibile per qualsiasi allenatore dalla sua seconda stagione a Udine, il brasiliano è sempre stato titolare in questo campionato; in quello passato ha saltato una gara, con il Bologna (persa 3-0) per squalifica; nel 2021/22 ne ha saltate 2 sempre per squalifica (un pareggio e una sconfitta per l’Udinese). Non ha mai avuto un alter ego: in estate sono arrivati Oier Zarraga e Etienne Camara come eventuali alternative. Il secondo è stato ceduto a gennaio, il primo viene nominato spesso da Cioffi in conferenza stampa ma il campo finora lo ha visto davvero poco (106 minuti in 8 apparizioni in cui ha comunque segnato un gol). Potrebbe quindi toccare a lui, vista anche la grande stima che il mister ha sempre detto di avere nei suoi confronti. O a Martin Payero, non brillante contro la Salernitana nel ruolo di mezzala.
Speranze sono riposte su Pereyra, il capitano che tanto manca ormai da oltre un mese, quando ha chiesto il cambio con il Monza. Dato al rientro contro la Salernitana, l’argentino punta invece alla Lazio contro cui tornerà dalla squalifica Kristensen. Finiscono qui le buone notizie per Cioffi e la squadra che, secondo quanto anticipa Il Gazzettino, tra oggi e domani sapranno se la società, dopo aver riflettuto sulla posizione dell’allenatore, opterà per un nuovo ritiro anticipato di due o tre giorni.
Udinese, oggi la ripresa. Nuovo ritiro anticipato in vista?
Dopo aver riflettuto su Cioffi, ora si valuta l'opportunità di un nuovo ritiro anticipato della squadra di due o tre giorni
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