La batosta rimediata col Torino acuisce sempre più la crisi del Napoli. La sconfitta contro i granata spedisce i Campioni d’Italia a -20 dalla capolista Inter, con la zona Champions League che ora dista 5 lunghezze (Fiorentina quarta con 33 punti). Impietoso anche il confronto con la passata stagione, quando la squadra allenata da Luciano Spalletti chiuse il girone di andata con 22 in più rispetto a ora. Numeri da horror anche per Walter Mazzarri, che il 14 novembre 2023 ha preso il posto di Rudi Garcia:il nuovo allenatore ha conquistato solamente 7 punti in 7 gare, racimolando 4 sconfitte.
Dopo la brutta sconfitta con il Torino, bocche cucite in casa Napoli (non hanno parlato né Frustalupi, vice di Mazzarri che era squalificato, né i giocatori): tocca dunque al ds Meluso commentare lo 0-3. “Abbiamo fatto una piccola riunione col mister e poi abbiamo parlato con la squadra: ci scusiamo con la nostra gente per questa partita. Ci dispiace molto, siamo stati irriconoscibili. Dobbiamo tornare a una normalità che ora non c’è anche per infortuni e calciatori andati in Coppa d’Africa”. Nonostante la sconfitta con il Torino, l’allenatore toscano non rischia: “Gode della massima fiducia, nessuna riflessione in merito”.
“In un momento già difficile, si aggiungono altre negatività come quelle degli infortuni: non sono alibi ma bisogna analizzare la situazione a 360° – ha detto Meluso a Dazn -. Chi gioca nel Napoli deve sopperire in maniera adeguata alle eventuali defezioni. Tanti episodi non hanno girato, se nel primo tempo le occasioni di Raspadori fossero entrate… tanti episodi non hanno girato“. Di cosa si è parlato a fine partita con Mazzarri? “Non si è parlato di situazioni tattiche, si parlava di correttivi sotto altri aspetti”. Ora il Napoli valuterà un possibile ritiro: “Lunedì ci ritroveremo al centro sportivo e vedremo il da farsi”.
(sportmediaset.it)