Grandi nomi all’Udinese. Andrea Carnevale, da anni figura centrale nell’assetto della società friulana, ha rivelato in una intervista a TV Play alcune trattative del passato. A partire da Erling Haaland: “Lo avevo visto quando aveva quindici anni in Norvegia e già costava qualche milione. Aveva un grande potenziale. Aveva forza, talento. Poi ha iniziato a fare tanti goal. Lo abbiamo trattato, ma il prezzo cresceva troppo e ci siamo arresi”.
Miglior sorte, invece, con Handanovic: “Handanovic: “Aveva problemi fisici, ma alla fine è stato tutto risolto. Ho dovuto insistere per farlo prendere. Fu una grande soddisfazione. Lo vidi con la Slovenia: non fece neanche una parata e prese tre goal, ma si muoveva bene e sembrava sicuro”.
In passato sono arrivati a Udine “Alexis Sanchez, Cuadrado, Muriel, Benatia, Bruno Fernandes, che giocava a Novara, Zielinski. Quando giocavo ancora a calcio, a Pozzo gli feci prendere Margiotta e De Sanctis. E anche Oliver Bierhoff, dopo che lo vidi nell’Ascoli”.
Infine il responsabile scouting ha svelato: “Abbiamo bruciato un calciatore che oggi gioca nel Tottenham e si chiama Richarlison. La prima volta non mi aveva colpito sotto l’aspetto tecnico ma solo fisicamente. Inizialmente l’ho bocciato, poi rivedendolo lo abbiamo preso”.