La prima del nuovo anno solare coincide con la trasferta in casa del Montecchio Maggiore per il Cjarlins Muzane, di scena domani, alle 14.30, sul campo della compagine vicentina nella gara valida per la prima giornata del girone di ritorno. All’andata si chiuse con un pareggio senza reti, spetta ora al tecnico Thomas Randon presentare la gara.
Mister, si riparte. Come avete lavorato durante la sosta natalizia?
«I ragazzi hanno lavorato bene sia nei giorni in cui sono stati qui, sia nei giorni in cui li abbiamo lasciati liberi in maniera individuale. I test, al loro rientro, sono stati positivi: è sicuramente un gruppo che ha voglia di cancellare un girone di andata fallimentare. Siamo pronti in questo 2024 per dare battaglia a tutti, consci di dover trovare almeno 10 vittorie nelle 17 partite che giocheremo».
Sosta natalizia che ha portato qualche volto nuovo in rosa. Soddisfatto del mercato?
«La società ha fatto il suo massimo per uscire da questa situazione, con un mercato oculato e intelligente. Tante società, quando sono in difficoltà, si lasciano magari andare, invece il Cjarlins Muzane crede di poter fare un girone di ritorno diverso, per cui mi ha messo a disposizione giocatori importanti, di qualità tecnica e fisica, che mi garantiscono più alternative in tutti i ruoli».
Cosa hai detto ai ragazzi alla ripresa degli allenamenti?
«Semplicemente che per salvarci dobbiamo fare 1.7 punti di media a partita. Non dobbiamo girarci intorno, ma ricordarci che dobbiamo andare in campo per vincere il maggior numero di partite possibile perché già il pareggio potrebbe essere fallimentare».
Che partita ti aspetti a Montecchio?
«Sarà una gara tosta, giocata su un campo certamente pesante. Il Montecchio è una squadra tattica e organizzata che non aspetta altro che un tuo errore per colpirti. Noi siamo rimasti scottati da questo nelle ultime gare, pagando a caro prezzo dei piccoli errori, per cui la nostra voglia sarà di essere attenti per cercare di colpirli con più armi possibili».
