Finisce 0-0 la sfida tra Udinese e Fiorentina, recupero della 26esima giornata di Serie A. In una Dacia Arena senza pubblico a vincere è la noia, visto che gli uomini di Gotti e quelli di Iachini si annullano a vicenda senza praticamente creare occasioni degne di nota, fatta eccezione per un palo di Milenkovic sul finire del primo tempo. Il punto serve poco sia ai bianconeri sia ai viola, che mantengono rispettivamente un margine di 3 e 5 punti sulla zona retrocessione.
LA PARTITA Nel clima spettrale di una Dacia Arena deserta entrambe le squadre partono con un atteggiamento piuttosto attendista. Gotti e Iachini si affidano entrambi al 3-5-2 collaudato, con Chiesa-Vlahovic da una parte e Okaka-Nestorovski dall’altra a caricarsi sulle spalle i rispettivi reparti offensivi. La Viola tiene in mano il pallino del gioco e prova ad affondare sfruttando soprattutto la corsa degli esterni Lirola-Igor, ma le occasioni più limpide nel primo tempo sono per i padroni di casa: un bel destro di Mandragora alto di poco e una zuccata di Okaka che sibila sopra la traversa. Gli uomini di Iachini crescono nel finale, ma lo sforzo per trovare il gol del vantaggio si infrange sul palo colpito da Milenkovic sugli sviluppi di un corner. Ultimo sussulto di una prima frazione tutt’altro che spettacolare. La ripresa comincia sulla falsa riga dei primi 45′: Udinese più brillante e pericolosa in fase offensiva, Fiorentina che fatica a impensierire la retroguardia avversaria, con la coppia davanti assistita poco e male dal resto della squadra. L’ingresso di Lasagna per un impalpabile Nestorovski regala un po’ di verve finale ai bianconeri, mentre quello di Cutrone non riesce a rinvigorire una Viola davvero troppo spenta e poco incisiva. La conclusione al 92′ di Chiesa serve solo a regalare mezzo voto in più a Musso per la bella parata. Lo 0-0 è il risultato più logico per una partita tra due squadre poco intenzionate a farsi del male e preoccupate forse da pensieri di altro tipo.
LE PAGELLE
De Paul 6,5 – Raccorda reparto centrale e avanzato con grande qualità, muovendosi bene tra le linee, servendo i compagni e rendendosi pericoloso in un paio di occasioni. La sua voglia di incidere purtroppo non si concretizza.
Nestorovski 5 – Torna titolare per un Lasagna non al meglio ma non ripaga la fiducia di Gotti. Si fa notare solo per un fallaccio dopo poco più di un quarto d’ora che gli costa il giallo e regala una punizione da posizione interessante alla Fiorentina.
Chiesa 5,5 – La consueta generosità con cui affronta la partita non si tramuta mai in un’azione pericolosa degna di nota. Sia lui sia Vlahovic rimangono ingabbiati tra le maglie bianconere, anche per demerito di un centrocampo che supporta poco.
Castrovilli 5 – Senza il suo determinante appoggio in fase offensiva, con assist e inserimenti, la squadra appare troppo poco incisiva e per l’Udinese è fin troppo facile disinnescare le iniziative degli attaccanti.
IL TABELLINO
Udinese-Fiorentina 0-0
Udinese (3-5-2): Musso 6,5; Becao 6, Troost-Ekong 6, Nuytinck 6,5; Stryger Larsen 6,5, Jajalo 6 (71′ Fofana), Mandragora 6, De Paul 6,5, Sema 6; Nestorovski 5 (62′ Lasagna 6,5), Okaka 5. Allenatore: Gotti 5,5
Fiorentina (3-5-2): Dragowski 6; Caceres 6, Pezzella 6, Milenkovic 6; Lirola 6, Castrovilli 5, Badelj 6 (87′ Pulgar sv), Duncan 6, Igor 6 (72′ Cutrone 5,5); Chiesa 5,5, Vlahovic 5. Allenatore: Iachini 5,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori:
Ammoniti: 18′ Nestorovski (U), 77′ Sema (U) Espulsi: