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Messaggero Veneto: Udinese, le tre facce dopo i fischi

I fischi uditi al 'Friuli' in occasione del pareggio con il Sassuolo impongono una riflessione in casa bianconera
Monica Tosolini

I fischi uditi al ‘Friuli’ in occasione del pareggio con il Sassuolo impongono una riflessione in casa bianconera dove adesso Sottil, che vede il bicchiere mezzo pieno, non condivide il malumore di quei tifosi che si sono fatti sentire.

Il Messaggero Veneto analizza i pro e i contro.

Tra i ‘pro’, il settimo posto dell’Udinese, il fatto che la squadra continui a creare molte occasioni e le ‘forze fresche’ di Thauvin e Pereyra, che potrebbero essere utilizzati assieme dietro alla prima punta.

I ‘contro’ il fatto che i troppi pareggi hanno accorciato la classifica: adesso ci sono sei squadre tra i 30 punti di Udinese e Torino e i 27 dell’Empoli; la fragilità difensiva, ammessa dallo stesso Sottil (“Ci siamo fatti due gol da soli”); Sottil ha idee tattiche, non deve spaventarsi ed accontentarsi di non perdere.

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