Clamorosa indiscrezione rivelata dal Messaggero Veneto che riguarda il Dt Pierpaolo Marino. Il dirigente bianconero, dicono a Firenze, è entrato nel mirino di Comisso all’alba di una rivoluzione in atto per riprogrammare la squadra in vista della prossima stagione. Il suo nome, però, è legato a quello di Gattuso che dovrebbe essere destinato alla panchina viola, nonostante ieri De Laurentiis abbia aperto ad una sua permanenza a Napoli. Scrive Stefano Martorano: “Stando ai beninformati, Marino alla Fiorentina non andrebbe a sostituire l’attuale direttore sportivo Daniele Pradè, che all’Udinese lasciò proprio a Marino il posto di direttore dell’area tecnica nell’agosto di due anni fa, quando ci fu l’avvicendamento tra i due in casa bianconera, ma andrebbe invece ad affiancarlo. Comisso, infatti, vuole costituire un asse di grande esperienza e ha deciso di potenziare lo staff affidandosi a un grande uomo mercato, qual è ritenuto l’attuale dt di casa bianconera, che a Firenze avrebbe operatività e carta bianca sulle scelte tecniche.
SCENARI – Fin qui le indiscrezioni, mentre la realtà attuale ricorda che Marino ha un contratto in essere con l’Udinese fino a giugno 2022, visto e considerato che nell’agosto di due anni sottoscrisse un triennale con Gino Pozzo. Tuttavia, visti gli ottimi rapporti che hanno sempre contraddistinto le parti, non è affatto improbabile pensare che i Pozzo lascerebbero andare il dt in anticipo sui tempi, come d’altronde già accadde nel 2004, quando dopo aver contribuito a far grande l’Udinese dal ’98 – su tutti ricordiamo l’acquisto di Di Natale -, Marino scelse di partecipare alla ricostruzione del Napoli di De Laurentiis, accettando una sfida affascinante, portando come primo colpo Lavezzi sotto l’ombra del Vesuvio, là dove rimase fino al 2009, per poi svoltare nuovamente con l’esperienza di Bergamo, alla corte di Percassi dal 2011 al 2015. Seguirono quattro anni di stop e poi il ritorno all’Udinese”.