Il ritorno al 3-5-2 ha riportato certezze nei giocatori e Cioffi sembra intenzionato a proseguire sulla scelta tattica che è anche quella che in casa Udinese va avanti da una decina d’anni. A Cagliari il tecnico riproporrà l’Udinese con quella veste e, per quanto riguarda i giocatori, dovrebbero essere quelli ‘risparmiati’ in Coppa Italia. Li ricorda il Messaggero Veneto: “Se il tecnico fiorentino sceglierà Becao, Nuytinck e Samir davanti alla porta difesa da Silvestri, se sulle fasce ci saranno Molina e Udogie a completare un reparto composto da Arslan, Walace e Makengo, se in attacco giostreranno Deulofeu e Beto, nessuno sarà sorpreso”.
Occhio però ai giovani che martedì hanno dato buone risposte: i vari Perez, Samardzic e Soppy hanno dato segnali confortanti, così come “gli esperimenti tattici che fanno pensare, da Forestieri schierato come esterno a tutta fascia nel finale a Molina che per un tempo ha ricoperto il ruolo di mezzala destra, là dove ora manca l’amico Pereyra, un’assenza che si protrarrà fino a febbraio.Ecco perché Cioffi ha “trafficato” attorno al centrocampo, dove «non è che siamo belli pieni», ha confessato lo stesso Cioffi. E dove, in attesa del mercato, un po’ tutti devono darsi da fare: che sia quello il ruolo del tedesco Samardzic? Potrebbe, il talento per stare là in mezzo non gli manca, servono però qualche rincorsa in più e meno giocate in punta di piedi. Fin da sabato sera”.
