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Messaggero Veneto: L’Udinese deve scegliere il capitano

L'addio di De Paul lascia vacante anche il ruolo di capitano dell'Udinese.
Monica Tosolini

L’addio di De Paul lascia vacante anche il ruolo di capitano dell’Udinese. L’argentino aveva ereditato la fascia da Kevin Lasagna a gennaio. Ora, chi la porterà al posto suo? Secondo il Messaggero Veneto gli indiziati alla successione in quella veste sono due o tre. Alla fine, a decidere sarà Gotti.

Il primo nome che viene in mente è quello di Bram Nuytinck, che si è sempre dimostrato guida importante per la squadra. E’ affidabile, ha personalità e carisma in campo e ha un comportamento impeccabile anche fuori.

Se Gotti facesse valere il criterio dell’anzianità, la fascia andrebbe a Samir, a Udine dal 2016.Non ha però il carisma e la capacità di guida di Nuytinck.

Una terza candidatura, secondo Massimo Meroi, potrebbe essere quella di Pereyra. Scrive il collega: “Premesso che la certezza di vedere il Tucu in bianconero al cento per cento ancora non c’è (per lui c’è stato un sondaggio del Torino), l’argentino sarebbe una soluzione credibile sul piano della continuità. Con De Paul aveva un rapporto molto forte fuori dal campo e i due avevano un feeling tecnico che, quando erano al meglio della condizione, ha fatto la fortuna dell’Udinese durante l’ultima stagione. Nel suo curriculum non c’è solo l’ultima stagione in bianconero ma anche quelle dal 2011 al 2014.Morale? Il giocatore con le caratteristiche più adatte per fare il capitano sembra essere Nuytinck, Pereyra sarebbe perfetto per fare il vice, Samir non ce lo vediamo proprio. Adesso la scelta spetta a Gotti che ha sicuramente tutti i mezzi per prendere la decisione migliore per tutti”.

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