Home » Messaggero Veneto: Gino Pozzo sceglie ancora il silenzio

Messaggero Veneto: Gino Pozzo sceglie ancora il silenzio

Ieri altre riunioni nella sede del club
Monica Tosolini

Dopo il 2-2 con il Sassuolo si sono fatti sentire un po’ tutti, tifosi in primis, ma nessun dirigente dell’Udinese ha proferito parola. Nemmeno Gino Pozzo, immortalato allo stadio ‘Friuli’ durante il match della 16esima giornata, ha rilasciato dichiarazioni pubbliche o private alla squadra. Il Messaggero Veneto spiega:”Un silenzio che l’architetto dell’Udinese ha scelto di cominciare al triplice fischio di Manganiello, con ancora nelle orecchie i cori di disappunto e gli insulti a titolo personale ricevuti per la prima volta dalla Curva Nord schiumosa di rabbia, evitando di scendere negli spogliatoi e quindi di parlare con la squadra, e che è proseguito anche ieri al Bruseschi.
Sì, perché a differenza di altre volte, la visita in Friuli non è stata una toccata e fuga con rientro immediato a Londra, come invece era successo nelle ultime due occasioni a ottobre e novembre. Al contrario, Pozzo junior è rimasto a Udine e ieri, al suo arrivo in sede di buon mattino, ha scelto di non tenere la squadra a rapporto come invece aveva fatto prima della partita del 23 ottobre col Lecce e anche dopo la cocente beffa del 3-3 col Verona, quando il giorno dopo era stato di conforto per tutti, palesandosi all’allenamento appena sceso dal suo jet privato. L’intero gruppo squadra è stato quindi esentato ieri dai discorsi che Gino Pozzo ha invece riservato alla sua ristretta cerchia di collaboratori, in quello che può essere definito un primo summit di mercato in vista della riapertura della campagna trasferimenti ormai prossima al via, il 2 gennaio”. Il mercato, quindi, è l’argomento di attualità nella dirigenza che deve cercare di correre ai ripari in maniera consistente per invertire una rotta che è decisamente pericolosa.

Articoli Correlati

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia