Gara difficile, quella di San Siro per l’Udinese. Ne ha parlato l’ex Manuel Gerolin a Il Gazzettino, spiegando che l’Inter parte ovviamente favorita, ma l’Udinese non partirà certamente battuta. L’ex Ds ha affermato che “L’ Udinese è una formazione rinnovata e giovane, c’è buona qualità, ma era scontato che non potesse ingranare subito. Ci vuole il tempo debito per oliare meccanismi, per la crescita dei giovani, anche se ultimamente alcuni evidenziano progressi, ma il tempo è dalla loro parte per cui sono convinto che tra tre mesi l’Udinese dovrebbe trovarsi in una posizione meno precaria”.
Gerolin ha detto la sua anche su bomber Lucca: “È un atleta interessante sotto tutti i punti di vista, ha qualità fisica e tecnica, vede la porta. Ma con lui ci vuole calma, atleti con il suo fisico solitamente esplodono a 25 anche 26 anni. È successo a Luca Toni, per alcuni anni eterna promessa per poi diventare grande bomber, uno dei migliori del calcio italiano degli ultimi anni. Ma anche Oliver Bierhoff fece il salto di qualità un po’ in ritardo, a 27 anni, quando venne a Udine, tanto da essere considerato uno delle migliori punte centrali a livello internazionale. Questo non significa che Lucca non farà ulteriori progressi in questa stagione, sia chiaro, dico soltanto che io mi aspetto di vederlo al top, devastante, tra due, al massimo tre anni. Il piemontese rappresenta un altro importante, intelligente acquisto della proprietà”.
