La direzione di gara dell’arbitro Sacchi è stata promossa da Gazzetta dello sport e Tuttosport, bocciata dal Corriere dello sport secondo cui manca il secondo giallo al difensore bianconero Kristensen, autore del fallo che ha procurato la punizione con cui Pellegrini ha battuto Okoye in occasione del vantaggio iniziale della Lazio.
GAZZETTA DELLO SPORT 6 – Partita senza grandi asperità (a parte un rigore chiesto in avvio dalla Lazio, sul quale fa bene a lasciar correre). La gestisce bene, anche nei cartellini.
CORRIERE DELLO SPORT 5 – Non tutto limpidissimo per Sacchi, gara piena di tensioni (ecco, forse anche in questo senso poteva fare di più): la chiude con ben 8 cartellini gialli e addirittura 38 falli fischiati, tanti e forse troppi. Perdona Kristensen da un possibile secondo giallo.
Recupero: 8’ (3’+5’)
GRAZIATO
Manca un possibile secondo giallo, soprattutto paragonato al metro tenuto. Kristensen, già ammonito in occasione della punizione che ha dato il primo vantaggio alla Lazio, entra in ritardo su Guendounzi che lo aveva anticipato e gli era andato via, colpendolo diretto sul piede. Non uno step on foot pieno, ma passibile di ammonizione.
AL LIMITE
Isaksen finisce giù in area dell’Udinese, toccato non in maniera volontaria (ma non conta) da Joao Ferreira sulla gamba sinistra. Vero, il giocatore dell’Udinese non cambia mai direzione di corsa, ma il suo incedere finisce per danneggiare Isaksen che stava per ricevere il pallone.
DISCIPLINARE
Detto del giallo a Kristensen (ok, non c’è Dogso, c’è Perez che può intervenire), manca un giallo a Lovric (su Zaccagni in ripartenza).
TUTTOSPORT 6 – Non fa errori particolari, ma è un po’ troppo protagonista nel match.