Al di là delle proteste finali di Conte e Oriali, non è stata sufficiente la direzione di gara dell’arbitro Maresca in Udinese-Inter 0-0. La Gazzetta dello sport ha dato 4,5 in pagella al fischietto spiegando: “Il secondo giallo mancante nel caso Arslan-Lukaku condiziona gran parte dell’arbitraggio che vive di altre mancanze ed errori pure nei cartellini. E i nervi tesi non aiutano quando gli animi si accendono”.
La moviola, con tanto di foto, spiega: “C’è un episodio che pesa più degli altri: è la valutazione del fallo che al 26′ vede Arslan fermare con uno sgambetto in modo scorretto la ripartenza di Lukaku davanti all’arbitro. E’ un fallo da ammonizione, ma per Maresca è solo punizione. Arslan, già ammonito al 10′ per un fallo su Vidal, sarebbe stato espulso. Una variabile pesante, con oltre un’ora da giocare. Tanto che Arslan, graziato, viene subito sostituito da Gotti. Non è l’unico errore: prima del giallo ad Arslan non è valutato il gioco pericoloso di Barella che per recuperare palla va col piede alto e sembra sfiorare la testa del tedesco. Sui cartellini, non convince neanche il giallo a Sensi nel finale per il contrasto su Lasagna che, prima interviene su Barella, poi finisce sull’altro nerazzurro che tocca la maglia dell’avversario mentre va giù. Da registrare il gol annullato a Lautaro all’8° per fuorigioco. Sul finale la furia Inter che esplode per il recupero: pochi i 4 minuti visti i cambi e il gioco spezzettato. Il tecnico protesta, si prende il giallo e non si ferma: “Sei sempre tu, Maresca”. I nervi salgono e il giallo diventa rosso. Così a Oriali, dopo il fischio finale e in tv si sente Maresca – lo scorso anno criticato dal Cagliari per il maxi recupero (7 minuti) con la Lazio alla Sardegna Arena – che dice, uscendo dal campo: “Bisogna accettare quando non si vince”.
Il Corriere dello sport dà 5 a Maresca, che definisce ‘presuntuoso’. La moviola racconta: “Insufficiente la prestazione dell’internazionale Maresca e non è la sola in questa stagione. Come se avesse fatto tre passi indietro, sempre i soliti errori. Presunzione, supponenza, arroganza (davvero continuati anche dopo il fischio finale?). E quando commetti un errore (vedi il mancato secondo giallo ad Arslan) non puoi permettertelo. Quello che è successo nel finale (4 minuti di recupero sono pochini..) è la foto della sua pessima serata.
DA ROSSO – Al 26′ del primo tempo, Arslan, già ammonito, ferma Lukaku che aveva controllato il pallone e andava in ripartenza. Chiaro fallo tattico da giallo. Il giocatore di origine tedesca e nazionalità turca era già ammonito (dura la scivolata su Vidal) e doveva essere espulso. L’errore di Maresca lo certifica Gotti, che infatti dopo 3′ lo toglie.
OFFSIDE – Annullato un gol a Lautaro Martinez, direttamente dall’assistente numero uno Imperiale, al termine dell’azione (come protocollo insegna): al momento del lancio di Skriniar, l’argentino è di poco oltre Samir, ultimo difendente bianconero”.
