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Cioffi: “Ripartiamo con consapevolezze”

La conferenza stampa di Gabriele Cioffi alla vigilia della gara con la Roma
Monica Tosolini

Alla vigilia della gara con la Roma, Mister Gabriele Cioffi fa il punto della situazione in casa bianconera. “Si riparte con la consapevolezza, e non pensando, altrimenti si trovano scuse per non fare. Abbiamo ripreso lavorando a testa bassa, consapevoli del buono fatto, consapevoli che all’80% potevamo portare a casa punti. Thauvin e Lovric stanno bene, siamo fiduciosi di recuperarli il prima possibile”.

Tornando all’Inter.L’Udinese ha fatto una partita giudiziosa. L’Inter ha esultato molto perchè vi ha sofferto in maniera particolare: “Vero. L’Inter sarebbe venuta rispettandoci e così ha fatto e lo stesso farà la Roma”:

La Roma è cambiata con De Rossi. Che squadra si aspetta? “Con Mou erano più diretti, facevano molta densità difensiva. Con De Rossi ha ritrovato grande palleggio e trame di gioco. Mi aspetto un turn over relativo, devono ancora passare il turno con il Milan e poi il Bologna. Non credo in un turn over esasperato”.

Rimpianto di non aver visto sempre lo spirito di squadra avuto con l’Inter? Tatticamente farete lo stesso tipo di partita? Hai detto ai tuoi che le ultime sette devono essere tutte così? “Ovviamente sì, ma non c’è bisogno di dirlo. Siamo una squadra che deve mantenere equilibrio sempre, la prestazione con l’Inter ci ha confermato una consapevolezza da cui partiamo per il finale di stagione”.

Marino dice che in questa situazione qualunque allenatore si sarebbe trovato in difficoltà: “Mi fa piacere”.

Ballottaggi: Ferreira dove lo vede? “Sia a destra al posto di Ehizibue che come braccetto. E’ un valore aggiunto sia dietro che un po’ più alto”.

Zarraga-Walace? “Potrebbe essere riproposto il tandem se giocassimo 3-4-2-1”.

Assenze pesanti per l’Udinese. La stanchezza. Il caldo. Le diffide. Le rotazioni sono scarse: “Sono convinto che chi dovrà fare gli straordinari li farà”.

Come stanno gli attaccanti? “Davis non è ancora disponibile. Isaac sta molto bene, Brenner ha fatto dieci giorni a casa, gli abbiamo creato un programma per essere a disposizione con il Verona”.

Hai pochi giocatori adesso, ruolo per ruolo. Questo è il problema: “Esatto. Cosa che è capitata più volte, quella di chiedere gli straordinari. Bisogna però trovare la scusa per fare, non per non fare, altrimenti si innescano un domino di alibi che non finiscono più. Tutti daranno il 181%, perchè il 180% con l’Inter non è bastato”.

Sei tifoso della Roma? “Domanda di riserva?”

L’importanza del pubblico: “L’importante è che noi sentiamo i nostri, io con l’Inter li ho sentiti, e i ragazzi pure”.

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