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Udinese, ‘buona’ la prima maglia

Monica Tosolini

Nel Salone del Parlamento a Udine è stata presentata la nuova prima maglia della squadra bianconera. A fare da modelli i calciatori Deulofeu, Walace, Lucca e Silvestri.

I DETTAGLI DELLA PRIMA MAGLIA

Il richiamo al passato nella grafica e nel logo, l’omaggio ad un simbolo della propria città, unito alla modernità e tecnicità di un tessuto, l’Eco Fabric, che conferma l’impegno di Macron e Udinese Calcio sui temi per la salvaguardia dell’ambiente. Questi gli ‘ingredienti’ che compongono la nuova maglia ‘Home’ presentata dalla società friulana e che sarà indossata nel corso della prossima stagione di Serie A. Un mix tra passato, presente e futuro che parte dallo storico logo con la Zebretta ed arriva alle sfide che vedono impegnate il club sul fronte dell’innovazione e della sostenibilità che lo proiettano al futuro.

La nuova ‘Home’ dell’Udinese è a girocollo con il bordo arricchito da due righe nera e verde, abbinamento cromatico presente anche sul bordo manica e sul logo. La maglia è bianca con un’ampia banda nera centrale, a richiamare le divise utilizzate alla fine degli anni ’70 e nei primi anni ’80. Il nero è presente anche sulle spalle e parte della manica. Sul petto, in silicone verde scuro, il Macron Hero, mentre a sinistra, sempre in silicone, il logo dell’Udinese Calcio utilizzato tra gli anni ’70 e ‘80, ovvero l’emblema di una zebra che guarda avanti all’interno di una cornice verde. Lo sguardo in avanti rappresenta la proiezione verso il futuro a differenza della zebretta usata negli anni 70’ che guardava lateralmente. Sulla manica destra è stampata, tono su tono, la scritta UC 1896.

Il backneck interno è personalizzato con i colori, lo stemma del club e la scritta “I PRIMI BIANCONERI D’ITALIA” insieme al logo Macron e alla scritta Designed in Bologna, a certificare ed evidenziare come ogni capo sia ideato, progettato e sviluppato nella sede del brand emiliano.  Nel retrocollo esterno, in bianco, è ricamato il motto del club “La Passione è la nostra Forza”. Sempre nella parte posteriore della maglia è presente inoltre un simbolo al quale gli udinesi sono particolarmente affezionati. Sul fondo, all’interno della banda nera, è infatti inserito il disegno in stampa sublimatica tono su tono dell’Arcangelo Gabriele, comunemente detto ‘l’Angelo del Castello’, in riferimento alla scultura posta sul campanile della chiesa di Santa Maria di Castello, richiamando anche la location dell’unveiling.

Il nuovo kit casalingo è completato dai pantaloncini, che possono essere sia bianchi con bande laterali nere che neri con bande bianche. Doppia opzione anche per i calzettoni: bianchi con righe orizzontali nero e verde, oppure neri con righe bianca e verde. La maglia ha una vestibilità Slim Fit e il tessuto principale utilizzato è Eco-Piola con la presenza di inserti in Eco Mesh che assicurano al capo leggerezza e perfetta traspirabilità.  

I COMMENTI DEI ‘MODELLI’

Deulofeu, nuovamente sotto i riflettori dopo l’annuncio del prolungamento di ieri, è soddisfatto: “La nuova maglia mi piace” e mostra quella con il numero 2026 nella schiena. “Per me questa è una settimana bella, sento tutto l’apprezzamento della città, della società, dei compagni. Questa per me sarà la quarta stagione qui e sono orgoglioso di questo. Ho tanta fame di tornare in campo e vincere con questa maglia”.

Per Walace è la quinta stagione a Udine: “In bocca al lupo a noi. Stiamo lavorando per fare buoni risultati e far felici i tifosi”.

Marco Silvestri, divisa verde per il portiere, commenta: “Non è male questa maglia”. E poi, guardando alla prossima stagione: “E’ sempre bello riprendere, è emozionante. Siamo ripartiti bene, vedo bene i ragazzi nuovi, già integrati in gruppo. Dal primo giorno c’è un buon clima. Mi fa piacere vedere qui i tifosi. Non vediamo l’ora di giocare nello stadio ‘Friuli’. Siamo carichi, non vediamo l’ora che arrivi qui la Juve”.

Ed ecco Lorenzo Lucca, presentato dal neo Dt Balzaretti: “Settimana piena, ricca di emozioni”, dice il Dt. “Dobbiamo iniziare subito con energia, entusiasmo, applicazione. Il gruppo si sta formando, siamo super fiduciosi. Lucca è stato una opportunità che abbiamo saputo cogliere. Ha iniziato il suo percorso nel settore giovanile del Toro. E’ un giocatore con fisicità importante, attacco della profondità, senso del gol: per lui sarà un anno importante. Ci piacerebbe che facesse parte definitivamente della nostra famiglia anche la prossima stagione, visto che è in prestito con diritto di riscatto”.

Lorenzo Lucca, quindi, si racconta: “L’Udinese mi ha fortemente voluto. Sono orgoglioso di far parte di questa società, non vedo l’ora di scendere in campo. Il mio punto forte? Il colpo di testa. Questo è un gruppo bellissimo, che mi ha subito accolto bene. Tornando in Italia mi sento a casa, voglio fare bene per la società e i nostri tifosi. Giocare all’estero permette di fare esperienza. Ma è bello tornare a casa. La gente qui è accogliente. Sono venuto qui per dimostrare quello che valgo, voglio riscattarmi e portare l’Udinese ad alti livelli”.


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