Damian Pizarro è tornato al gol con una doppietta

Non è certo tempo di parlare di mercato in casa Udinese, ma si può fare quando da oltre oceano arrivano belle notizie. Damian Pizarro, l’attaccante cileno classe 2005 che in estate si aggregherà alla truppa bianconera, ieri è tornato al gol, segnando addirittura una doppietta dopo un inizio 2024 di astinenza in fatto di marcature. Jului Gutiérrez, suo connazionale e componente dello staff tecnico della squadra Primavera dell’Udinese, a ‘La Tercera‘ valuta positivamente la cosa ricordando che, dalle informazioni in suo possesso, sa che “Damian Pizarro è un giocatore forte, un attaccante centrale abbastanza alto, che ha tanta voglia di poter fare bene le cose. Spero che faccia bene qui”, afferma confermando l’arrivo del cileno in estate. Gutiérrez sa del difficile momento del giovane, che sperava di venire in Italia già a gennaio ma dovrà aspettare luglio. Una situazione che crea pressione in Pizarro, accantonato dal Colo Colo dopo la cessione all’Udinese: l’attaccante non è più impiegato con un certo minutaggio. Al riguardo, dice che “Non è facile migliorare se non giochi” e spiega che in Friuli, inizialmente, Pizarro dovrà affrontare un periodo di adattamento. Non potrà giocare. Ci sono attaccanti che sono qui da anni. C’è un periodo di adattamento e poi ogni giocatore deve guadagnarsi la possibilità di giocare. Io lavoro con la squadra Primavera. Vista la sua età potrebbe giocare con noi, ma non lo so. Lo decide la società e dovrà parlarne anche con il giocatore. Succede spesso: quando arrivano nuovi ragazzi passano alla Primavera, si adattano, imparano il sistema di gioco della prima squadra, conoscono i compagni, imparano la lingua più velocemente. Ma non lo so se arriverà prima qui o se lo manderanno subito in prima squadra”.
Dell’Udinese, l’ex attaccante dell’Unión Española racconta che “È un club solido, che milita in Prima Divisione da tanti anni. Ha tutto a livello europeo. A Damián non mancherà nulla. Avrà tutto ciò che serve per crescere. Sarà difficile adattarsi alla prima squadra. E’ abituato a giocare e diventerà uno dei tanti qui, avrà bisogno di crescere. Ma avrà tutte le comodità”.