Dov’è finita l’Udinese di Sottil, quella che giusto un anno fa si era portata già dopo 6 giornate in zona Europa? Se lo chiedono in molti. E’ vero, la squadra è radicalmente cambiata in estate e, di fatto, l’infortunio di Deulofeu ha inciso in maniera importante già dallo scorso novembre. Però, l’Udinese è convalescente da ben prima, dal rientro dalla seconda sosta stagionale ad ottobre 2022. Da allora ha perso la brillantezza iniziale.
I numeri parlano chiaro. Ma quelli che fanno riflettere, accanto ai risultati di questo inizio di campionato, sono i dati riferiti agli ultimi cinque mesi: 3 i punti ottenuti nelle prime sei gare di questo campionato, 4 quelli nelle ultime sette dello scorso. In totale fanno 7 punti in 13 gare. Nel finale della scorsa stagione a pesare sono stati i numerosi infortuni, problema che si è ripetuto ad inizio di questa. A cui si sono aggiunte, stavolta, le incognite dovute agli scossoni di mercato. Così, rispetto ad un anno fa, quando dopo la sesta giornata l’Udinese era quinta in classifica con 13 punti, la situazione in casa bianconera è decisamente seria: terzultimo posto e solamente 3 punti in classifica, frutto di 2 reti fatte (entrambe da Samardzic) e 10 subiti. E un incredibile -10 punti rispetto al 2022/23. Un crollo verticale che fa davvero paura.
