Udinese, almeno sei punti prima del giro di boa

L’imperativo in casa Udinese è più che mai quello di guardare avanti. La classifica preoccupa, urgono punti pesanti. Dopo 15 giornate la squadra friulana può vantare una sola vittoria e 12 punti in classifica. Il rischio è quello di chiudere la prima parte di stagione con il minimo di punti da 10 anni a questa parte. Il record negativo è stato raggiunto nella stagione 2018/19 e bissato nel 2020/21 con 18 punti in 19 partite. Nel 2018 l’Udinese, dopo gli esoneri di Velasquez e Nicola, è arrivata a quota 43 con Tudor grazie ai 25 punti fatti nel girone di ritorno; nel 2020, secondo campionato destabilizzato dal Covid, la squadra di Gotti ha pagato dazio alla pandemia e ha raggiunto la salvezza facendo 22 punti nella seconda parte di stagione, chiudendo il campionato alla fatidica quota 40. Oggi l’Udinese ha davanti ancora tre gare al’Friuli’ contro Sassuolo, Bologna e Lazio e una a Torino contro i granata di Juric prima del giro di boa. Nel prendere atto del calendario non ci sono notizie confortanti, visto che il fattore casalingo non riesce ad essere determinante: al ‘Friuli’ l’Udinese ha conquistato solamente 5 dei 12 punti totali, arrivati grazie ad altrettanti pareggi. E non danno garanzie nemmeno il tipo di avversari: contro le grandi sono arrivate le sconfitte, gli altri punti sono stati ottenuti contro squadre medio basse. Difficile più che mai capire dove potrà arrivare l’Udinese, ma è certo che dovrà cercare di svoltare.