L’Udinese affronta l’Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo in una gara che si presenta difficile per i bianconeri vista la forma e la posizione di classifica dell’avversario. Gotti ritorna al 3-5-2 schierando una formazione che vede Musso tra i pali, linea difensiva con Becao, Bonifazi e Nuytinck a centrocampo Molina, De Paul, Walace, Pereyra e Zeegelaar in avanti Okaka e Braaf. Fiducia, quindi, dal primo minuto a Braaf in avanti con Okaka, a centrocampo agirà Walace, dietro le due punte ci saranno De Paul e Pereyra a comandare la fase offensiva, sulle corsie esterne Molina e Zeegelaar, preferito a Larsen reduce dagli impegni con la Danimarca. Venendo all’Atalanta, la squadra di Gasperini si schiera con il 4-3-1-2 che vede Gollini in porta, in difesa Toloi, Romero, Palomino e Gosens in mediana Freuler, De Roon, Pessina, sulla trequarti Malinovskyi, in avanti la coppia Muriel, Zapata. Titolari, quindi, Toloi e Pessina, negativi agli ultimi tamponi. Piove molto sul Gewiss Stadium ma il terreno pare tenere bene quindi non ci sarebbero rischi per lo svolgimento della gara. Le due squadre entrano in campo, Udinese con la maglia gialla da trasferta, Atalanta nella classica tenuta nerazzurra. I friulani si schierano da destra verso sinistra al fischio d’inizio. Atalanta che inizia in maniera aggressiva attaccando a pieno organico. Al 3′ prima conclusione per i padroni di casa con Zapata che prova il diagonale ma la palla finisce sul fondo. L’Udinese risponde con una palla messa in area avversaria da De Paul che De Roon allontana. La squadra di Gasperini fraseggia molto per trovare corridoi tra le maglie dei bianconeri. Al 7′ Muriel entra in area, va sul fondo e mette un cross pericoloso trovando una deviazione di Zapata che finisce fuori. Musso ha disturbato l’intervento del colombiano. Al 9′ angolo per i padroni di casa allontanato dall’Udinese che inizia a subire il forcing atalantino. Al 10′ altro tiro dalla bandierina per la Dea, palla messa in mezzo da Muriel, Musso esce in presa alta. Atalanta che cerca di scardinare la cassaforte creata dagli uomini di Gotti davanti a Musso sia con Toloi che sta spingendo sulla fascia e sia con palloni filtranti al centro. Muriel si è già reso pericoloso nell’uno contro uno. A centrocampo i nerazzurri si appoggiano molto su Pessina che sta distribuendo palla ai compagni. Al 14′ una punizione di Muriel viene bloccata da Musso. Al 16′ conclusione debole di Malinovskyi bloccata a terra da Musso. Le due punte atalantine fanno molto movimento ad allargarsi per aprire la difesa bianconera che finora è attenta nelle respinte e nelle chiusure. Al 19′ l’Atalanta trova il vantaggio con Muriel che, servito da Pessina, infila Musso con un preciso sinistro che trova anche una lieve deviazione di Bonifazi. Atalanta-Udinese 1-0.
L’Atalanta continua a mantenere il pallino del gioco, buona palla che arriva a Zapata al limite dell’area, il colombiano si gira provando la conclusione ma Bonifazi respinge. Al 26′ azione tambureggiante della Dea che va prima alla conclusione con Muriel ribattuta da Bonifazi poi Gosens prova il tiro dal limite ma la mira è alta. Muriel sta mettendo a dura prova i difensori bianconeri muovendosi su tutto l’arco dell’attacco. L’Udinese, si vede in avanti per la prima volta, con Okaka che si libera per il tiro ma la sua conclusione è debole. Al 31′ i friulani guadagnano un calcio d’angolo grazie a un cross di De Paul messo in angolo da Toloi. Palla battuta sul secondo palo dove un nerazzurro allontana la minaccia. Al 35′ palla di Zapata per De Roon che prova il tiro dal limite dell’area ma la conclusione finisce alta. Al 36′ buona azione di De Paul che trova Molina nell’area avversaria, la conclusione di punta è ribattuta. Al 38′ tiro pericoloso di Malinovskyi che Musso para in tuffo. La squadra di Gotti sta cercando di guadagnare metri appoggiandosi molto sulla corsia di Molina che prova a spingere. Il pressing dell’Atalanta non facilita il fraseggio. Al 43′ i padroni di casa trovano il gol del raddoppio ancora con Muriel che viene servito nell’area bianconera da un filtrante di Malinovskyi, il colombiano salta Musso e infila. Atalanta-Udinese 2-0.
L’Udinese, però, reagisce subito riaprendo la partita con Pereyra servito da Molina, destro preciso all’angolino e niente da fare per Gollini. Atalanta-Udinese 2-1.
Il primo tempo termina con l’Atalanta avanti grazie alla doppietta di Muriel, ma l’Udinese, nonostante la supremazia dei padroni di casa, è ancora in partita.
Ripresa che inizia senza cambi nell’Udinese.
Nell’Atalanta Ilicic prende il posto di Muriel e Djimsiti è entrato per Gosens. Al 49′ palla messa dentro per Pessina che interviene sotto misura ma Musso è bravissimo a parare la conclusione dell’avversario mettendo in angolo. Corer senza esito. I padroni di casa hanno iniziato la ripresa con molta spinta per trovare il terzo gol. Al 52′ i nerazzurri guadagnano un calcio di punizione per fallo di Becao su Ilicic. Malinovskyi colpisce De Paul che devia in angolo, sul cross dello stesso Malinovskyi interviene Zapata di testa mandando alto. Al 55′ azione avvolgente dell’Atalanta ch porta al tiro di De Roon alto. La squadra di Gasperini sta spingendo giocando da destra a sinistra e in verticale costringendo i friulani nella propria metà campo. Solo fase difensiva per ora per l’Udinese che non riesce a distendersi in avanti, baricentro troppo basso per i bianconeri. Al 58′ viene ammonito Pereyra per fallo su Ilicic. Al 59′ esce Okaka ed entra Llorente e Zeegelaar viene sostituito da Larsen. Al 61′ gran palla di Malinovskyi per Zapata che entra in area e trafigge Musso con un preciso rasoterra nell’angolino. Atalanta-Udinese 3-1.
Nuytinck si è alzato per chiudere sul portatore di palla lasciando lo spazio di inserimento a Zapata. Al 69′ entrano Samir e Forestieri per Braaf e Nuytinck. Al 70′ grande azione di Molina che dialoga con Forestier, entra in area e serve un rasoterra per l’accorrente Larsen che mette dentro il gol che riapre ancora la partita. Atalanta-Udinese 3-2.
Al 77′ entra Pasalic per Pessina e Maehle per Malinovskyi. La partita rimane ancora aperta, l’Udinese si porta in avanti. Al 82′ entra Arslan per Walace. Al 84′ i bianconeri guadagnano una punizione sulla trequarti avversaria. Batte De Paul direttamente in porta ma manda alto. Al 84′ entra Miranchuk per Zapata. Al 88′ va al tiro Freuler ma la conclusione è leggibile, Musso para senza problemi. Al 89′ clamoroso errore di Bonifazi da ultimo uomo, Ilicic ne approfitta ma non riesce a chiudere la partita sfiorando il palo. Dopo tre minuti di recupero la partita si conclude con la vittoria dell’Atalanta. L’Udinese ha riaperto due volte la gara ma non è riuscita a trovare il gol del pareggio anche perchè non ha creato molto in fase offensiva anche dopo l’ingresso in campo di Llorente e Forestieri.