MUSSO 6: nel primo tempo non può nulla sui due gol di Muriel, il primo viziato anche da una leggera deviazione di Bonifazi. Gran parata su tiro pericoloso di Malinovskyi. Nella ripresa altro buon intervento sulla conclusione sotto porta di Pessina.
BECAO 5: il brasiliano soffre il fraseggio sullo stretto degli avversari che lo superano, soffre anche lo spunto di Muriel nell’uno contro uno. Nella ripresa subisce Ilicic che lo costringe all’azione fallosa. Si perde Pessina che taglia in area e va alla conclusione pericolosa.
BONIFAZI 5,5: nonostante i due gol incassati, il centrale gioca un buon primo tempo, ribattendo almeno tre conclusioni degli avversari. Impercettibile la sua deviazione sul gol di Muriel. Non riesce ad intercettare il filtrante di Malinovskyi per il raddoppio atalantino. Nella ripresa un clamoroso errore, da ultimo uomo, dà l’opportunità a Ilicic di chiudere la partita.
NUYTINCK 5,5: nel primo tempo gioca con convinzione sia in chiusura che nelle ribattute di testa uscendo dall’area di rigore per andare a prendere l’avversario. Sui gol non ha colpe. Nella ripresa, sul gol di Zapata, lascia lo spazio di inserimento al colombiano alzandosi troppo e perdendo la posizione.
MOLINA 6,5: la sua spinta cresce coi minuti che passano nel primo tempo. Va alla conclusione di punta trovando una ribattuta poi offre l’assist per il gol di Pereyra che riapre la partita. I compagni si appoggiano molto su di lui. Nella ripresa la sua azione è devastante quando offre l’assist per il gol di Larsen.
ZEEGELAAR 5: dalla sua parte gli spazi sono intasati dagli avversari, cerca di andare in profondità ma non riesce mai a farlo trovando sempre ostacoli alle sue giocate. In fase difensiva qualcosa concede a Toloi che spinge molto. Nella ripresa viene sostituito.
WALACE 5: il suo contributo, in mediana, cerca di crescere nel corso del primo tempo sia in fatto di distribuzione di palla sia come appoggio alla fase offensiva sulla trequarti avversaria. E’ molto superabile dal gioco in verticale degli avversari che trovano corridoi per arrivare alle punte. Nella ripresa non riesce a dare la quantità dovuta alla mediana. Sostituito da Arslan.
PEREYRA 6: nel corso del primo tempo cerca il gioco uno contro uno per superare l’avversario diretto dialogando bene coi compagni tra le linee avversarie. Trova un bel gol mettendo la palla all’angolino di prima intenzione, gol che tiene in partita l’Udinese. Nella ripresa non incide e perde anche qualche duello. Sufficienza solo per il gol.
DE PAUL 5: il gioco offensivo della squadra si appoggia su di lui, dialoga coi compagni appoggiandosi molto su Molina e cerca anche la palla filtrante nell’area avversaria. Nella ripresa non riesce ad incidere e non sfrutta una punizione da buona posizione mandando alto.
BRAAF 5: nel primo tempo cerca gli spazi sul fronte dell’attacco bianconero facendo molto movimento ma viene ben controllato dai difensori avversari. Nella ripresa continua a muoversi molto ma non incide.
OKAKA 5: nel primo tempo combatte di fisico col difensore che lo controlla ma riesce a liberarsi in un solo caso andando alla conclusione debole. Nella ripresa viene sostituito.
LLORENTE dal 58′ 5: il suo ingresso in campo non cambia gli equilibri della fase offensiva bianconera, cerca qualche sponda per i compagni ma viene sovrastato dal difensore che lo controlla. Nessuna occasione degna di nota.
LARSEN dal 58′ 6: entra bene in partita, nonostante venisse dagli impegni con la Nazionale danese, e segna il gol che riapre la gara inserendosi bene nell’area avversaria.
SAMIR dal 69′ 5: non prende bene le misure all’avversario diretto ed è costretto al fallo in due occasioni quando si vede superato.
FORESTIERI dal 69′ 6: entra bene in partita e dà il proprio contributo nell’azione del gol di Larsen chiudendo un buon dialogo con Molina sulla fascia destra. Un buon spunto per superare l’avversario diretto. Fa vedere le proprie qualità.
ARSLAN dal 82′: sv.
GOTTI 5,5: la sua squadra riesce a rientare due volte in partita contro un avversario più forte ma le sostituzioni non danno forza alla fase offensiva per riequilibrare la gara. L’Udinese si vede solo a tratti.