Inter chiude il girone d’andata con una vittoria e si consacra campione d’inverno, girando a 48 punti dopo 19 giornate. Ai nerazzurri bastava una vittoria contro l’Hellas Verona, che arriva in modo decisamente caotico. Lautaro Martinez apre le danze nel suo rientro in campo, poi Inzaghi trema: Henrypareggia e fa sognare l’Hellas, che però viene zittita da Frattesi col 2-1 al 93′. Non è ancora finita, perché il Verona sbaglia il rigore del 2-2 al 100′.
LA PARTITA
L’Inter si consacra campione d’inverno nel modo più clamoroso e rocambolesco, dopo un match folle contro l’Hellas Verona: è 2-1 a San Siro, col gol-vittoria di Frattesi al 93′ e il rigore sbagliato da Henry all’ultimo respiro. L’avvio è subito aggressivo per gli ospiti, che provano a non far respirare la capolista e si costruiscono la prima occasione: Ngonge serve Suslov, che impegna Sommer. Lo svizzero reagisce coi piedi e l’Inter, dopo aver fatto sfogare l’Hellas, la colpisce con una rapida azione manovrata. Avvia tutto Barella che serve Mkhitaryan, con quest’ultimo che vede con la coda dell’occhio l’inserimento di Lautaro e lo serve prontamente: il Toro controlla in un amen e fulmina Montipò con un rasoterra d’esterno, che vale la 16a rete in Serie A. L’Inter va in vantaggio al 12′ e opta per un piano partita diverso dal consueto: i nerazzurri fanno sfogare l’Hellas, che si rende pericolosa solo con Djuric, e ripartono con efficacia. Straordinaria l’intesa tra Thuram e il rientrante Lautaro, ottimi Mkhitaryan e Barella così come un Calhanoglu che si propone in attacco e agisce da difensore aggiunto. Ma è solo 1-0 al riposo, un risultato che tiene in gioco il Verona.
Nella ripresa i nerazzurri gestiscono e sfiorano due volte il raddoppio: Lautaro se lo vede annullare per offside al 49′, mentre dieci minuti dopo Calhanoglu vede sibilare a lato il suo tiro. L’Hellas resta in gara, inserisce Henry e proprio quest’ultimo pareggia al primo pallone toccato: sull’assist di Duda, il francese tocca di coscia e spiazza Sommer. Siamo sull’1-1 al 75′ e l’Inter, che aveva perso palla malamente con Arnautovic nell’azione del gol, si butta freneticamente in attacco. Lo stesso Arna vanifica un’azione promettente, poi Inzaghi osa: fuori Pavard e Mkhitaryan, dentro Sanchez e Frattesi passando al 4-3-1-2. Arnautovic spreca ancora, poi nel recupero succede di tutto. Al 93′ Bastoni colpisce la traversa, l’azione prosegue e Barella impegna Montipò dalla distanza: il portiere devia male e Frattesi può insaccare in tap-in.
La rete del 2-1 viene convalidata dopo un breve check per un fallo su Duda, non fischiato da Fabbri, poi l’Inter si mangia il gol della sicurezza: Barella è generoso e serve Sanchez, che s’incarta a porta vuota dopo che Montipò era salito sul corner. Il gioco si femra subito per un check Var, che decreta un rigore: Darmian aveva commesso fallo su Magnani, Henry va sul dischetto e calcia sul palo al 99′. Vince 2-1 l’Inter, che gira a metà campionato con 48 punti ed è campione d’inverno: Inzaghi vola momentaneamente a +5 sulla Juve. L’Hellas, nonostante buona parte della rosa sia sul mercato, perde immeritatamente e resta terzultima con 14 punti.
IL TABELLINO
INTER (3-5-2) – Sommer 6; Pavard 6.5 (37′ st Sanchez sv), Acerbi 5.5, Bastoni 6; Dumfries 6 (16′ st Darmian 5.5), Barella 6.5, Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6.5 (37′ st Frattesi 6.5), Carlos Augusto 6 (27′ st Dimarco 6); Thuram 6.5 (27′ st Arnautovic 5), Lautaro Martinez 7. A disposizione: Di Gennaro, Audero, Sensi, de Vrij, Klaassen, Asllani, Bisseck. All. Inzaghi.
HELLAS VERONA (4-2-3-1) – Montipò 6; Tchatchoua 6, Coppola 5.5, Magnani 6, Doig 5.5 (26′ st Cabal 5.5); Duda 6, Folorunsho 5.5; Ngonge 6.5 (43′ st Kallon sv), Suslov 6 (45′ st Charlys sv), Mboula 5 (1′ st Lazovic 5.5); Djuric 5.5 (26′ st Henry 6). A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Faraoni, Cruz, Hongla, Suat Serdar, Bonazzoli. All. Baroni.
Arbitro: Fabbri.
Marcatori: 12′ Lautaro Martinez (I), 30′ st Henry (V), 48′ st Frattesi (I).
Ammoniti: Coppola (V), Suslov (V).
Espulso: Lazovic (V) al 50′ st.
Note: Henry (V) calcia un rigore sul palo al 54′ st.
(sportmediaset.it)