Ultima casalinga dell’anno solare per il Cjarlins Muzane che, nell’anticipo di domani pomeriggio in programma alle 14.30, ospita sul suo campo il Montebelluna nella gara valida per la penultima giornata del girone di andata che si chiuderà, poi, mercoledì 20 dicembre con la trasferta in casa della Luparense. Presenta la gara in programma domani allo stadio “Della Ricca” il tecnico Thomas Randon.
Mister, si riparte dalla sconfitta di Bassano: che settimana di lavoro è stata?
«Lunedì e martedì mattina ci siamo leccati le ferite per quella partita persa, poi dal pomeriggio abbiamo cercato di preparare questa nel migliore modo possibile. Sappiamo essere una sfida diretta nella quale dobbiamo cercare la prima vittoria casalinga stagionale. Un successo davanti al nostro pubblico manca da troppo tempo, ma soprattutto darebbe fiducia alla squadra, al gruppo. E’ di vitale importanza ottenere un risultato positivo, dobbiamo volere i tre punti senza risparmiarci, scendendo in campo con il coltello tra i denti.
Cosa è mancato a Bassano?
«Il gol. Abbiamo chiuso mantenendo il 75% del possesso palla, pagando a caro prezzo una disattenzione commessa nei primi cinque minuti di gara. Fino ai 16 metri finali siamo stati bravi, meno in fase realizzativa».
Che Montebelluna ti aspetti?
«Una squadra quadrata, composta da tanti giovani ai quali si aggiungono alcuni giocatori esperti che da anni militano lì. Fanno dell’entusiasmo la loro forza, sono partiti sapendo di dover lottare per mantenere la categoria ed hanno dimostrato di avere tutti gli ingredienti per farlo».
Mercato nel vivo: cosa ti aspetti?
«Sono fiducioso del lavoro della società, sicuro del loro operato. Certamente sapranno colmare i vuoti lasciati dai calciatori che hanno preso altre strade e sono convinto faranno di tutto per innalzare il valore della squadra».