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Udinese, manca il fattore campo

Il 'Friuli' non riesce ad essere il fortino della squadra bianconera
Monica Tosolini

Il ko con il Torino ha confermato una volta di più che il ‘Friuli’ non è il fortino dell’Udinese. Da quando nell’impianto dei Rizzi è stato completato il processo di rinnovamento, sono state poche le gioie e troppi i dolori per squadra, tifosi e proprietà, che pure ha fortemente voluto realizzare questa nuova casa per l’Udinese. Il supporto della tifoseria, avvicinata in maniera più importante al campo, doveva rappresentare il dodicesimo uomo in campo. I tifosi il loro lo hanno fatto. La squadra no.
I numeri sono deprimenti: da quel 17 gennaio 2016, giorno in cui fu inaugurato il nuovo impianto (un ammonimento quello 0-4 casalingo con la Juventus?) l’Udinese in 158 gare interne ha ottenuto 196 punti, frutto di 49 vittorie, 49 pareggi e 55 sconfitte. Una media di 1,24 punti a gara. Non è andata molto peggio in trasferta, dove su 156 gare ha ottenuto 152 punti, ovvero 0,97 punti a gara, frutto di 37 vittorie, 41 pareggi e 78 sconfitte.
Questa stagione, poi, è particolarmente disgraziata. Un solo successo interno finora e davanti ancora 4 gare al ‘Friuli’ contro Inter, Roma, Napoli e Empoli: a questo punto, anche vincendole tutte, l’Udinese potrebbe al massimo eguagliare il numero minimo di successi casalinghi ottenuto nel 2020/21: 5. 

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