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Messaggero Veneto: L’Udinese esce alla distanza

L'Udinese vince in rimonta con Beto e Thauvin e colpisce due pali
Monica Tosolini

Vittoria in rimonta dell’Udinese ieri contro l’Al Rayyan. Non benissimo i ragazzi di Sottil nel primo tempo, quando hanno preso gol dai qatarioti e hanno sbagliato tanto, sprecando troppo. Sottil conferma il 3-5-2 con Ebosele e Kamara sugli esterni (rendimento diametralmente opposto dei due), Walace in regìa e Lovric e Zarraga (da rivedere) interni. Nota di merito, anche dal Messaggero Veneto, a Florian Thauvin: “A proposito di rivisitazioni, Thauvin è decisamente più in palla rispetto a quello della scorsa stagione. Sottil gli chiede di svariare, di retrocedere a centrocampo per impostare, oltre che di “girare attorno” a Beto quando recita da trequartista. Morale della favola, così il francese – che pare più arzillo anche sotto il profilo fisico – produce assist e segna”.

L’Udinese termina il primo tempo in parità e ad inizio ripresa va subito in vantaggio proprio con Thauvin. Scrive il Messaggero Veneto: “Da quel momento la squadra di Sottil diventa debordante, seppur ancora troppo imprecisa, ancora con Beto che centra Thiago Mendes sulla linea di porta invece di mettere dentro il pallone del possibile tris bianconero dopo appena dieci minuti del secondo tempo. Sarà un inseguimento vano. L’Al Rayyan cerca di riproporsi dalle parti di Silvestri che respinge un diagonale del solito Rodrigo, ma poi subisce ancora la pressione dell’Udinese che centra addirittura due pali, prima con Thauvin al 78′ e poi con Beto all’84’, mentre Sottil coglieva l’occasione per proporre al pubblico del Friuli anche Kabasele e Joao Ferreira. Finisce così. È calcio d’agosto, ma vincere fa bene al morale”.

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