Il Messaggero Veneto inizia così il commento al pareggio di ieri al ‘Friuli’: “Dura più di un alito di quel vento che non c’era, l’Udinese per la prima volta senza De Paul dopo cinque anni. Lo fa nonostante la Juventus, la qualità di Dybala che dopo 149 secondi di numero sblocca il risultato, il dribbling secco di Cuadrado che cerca di chiudere il conto dopo soli 23′, segno che ha un carattere che va oltre le difficoltà del momento e quelle magagne evidenziate durante il primo tempo che sarebbero salite a galla, comunque, contro qualsiasi squadra di serie A, tralasciando l’iconico Poggibonsi e il cinematografico Borgorosso Football Club. Incertezze che sono state spazzate da un atteggiamento davvero positivo, accompagnato da una condizione fisica di spessore e dall’apporto delle “riserve” che hanno messo sul campo le armi per fare la differenza e acchiappare la Juve in vantaggio di due gol.Il riferimento iniziale all’assenza di Don Rodrigo, ora affaccendato con l’Atletico Madrid, non è casuale o dettato dalla delusione del primo tempo. Con la qualità, la struttura tattica e le disattenzioni della frazione iniziale l’Udinese farà fatica a salvarsi. Ieri aveva una mediana letteralmente bloccata, con Walace che incapace di aprire il gioco sulle fasce (dove teoricamente si potrebbe fare la differenza con la gamba di Molina e Udogie), mentre gli interni che gli stanno ai fianchi sono stati a dir poco inconsistenti, a cominciare dall’impalpabile Makengo, visto che Pereyra era stato scelto per fare coppia con Pussetto là davanti.Ruota tutto attorno questi profondi dubbi il futuro dell’Udinese, ma chi non ne ha in questo momento della stagione?”
Queste le pagelle dei calciatori dell’Udinese:
PEREYRA IL MIGLIORE 7,5 – Ex al veleno e non solo perché trasforma il rigore che dà slancio alle speranze friulane.Comincia da trequartista alle spalle di Pussetto andando a pressare i difensori della Juve e scambiando con il connazionale sullo stretto, ma lo ritrovi anche sulla sua trequarti a cucire il gioco. Quando entra Deulofeu va a fare la mezzala e in quella posizione alza il livello qualitativo della manovra friulana. Partita da incorniciare coronata dal risultato. Trascinatore.
SILVESTRI 6 – Incolpevole sui gol, si allunga a sevntare un sinistro a giro di Dybala.
BECAO 6 – Strappa la sufficienza per una questione di centimetri. Molle nello stacco su Ronaldo.
NUYTINCK 5,5 – Non riesce a contrastare Cuadrado sul gol, perde il duello aereo con Morata che centra il palo.
SAMIR 6 – In ritardo sulla ripartenza che porta al gol di Dybala. Per il resto è sul pezzo.
MOLINA 6 – Voglioso e intraprendente, ma il dosaggio dei cross va registrato.
WALACE 6,5 – Comincia male, poi alla distanza si riprende e gioca una partita
MAKENGO 5,5 – Va a raddoppiare su Cuadrado e si lascia sfilare alle spalle Bentancur. Poco ispirato anche in fase di possesso palla.
ARSLAN 6,5 – Ha il grande merito di andare a procurarsi il rigore che cambia la partita.
UDOGIE 6 – Cuadrado è un brutto cliente. Lo contiene (nell’azione del gol non spettava a lui prendere il colombiano).
PUSSETTO 6 – Si batte con grande ardore. Impegna Szczesny e poi sfiora il gol di testa.
LARSEN 6,5 – Avrà anche la valigia pronta, ma entra con lo spirito giusto.
DEULOFEU 7 – Si guadagna il rigore poi tolto dal Var ed è rapido nel girare in porta il pallone del 2-2. Se sta bene è decisivo.
OKAKA 6,5 – Partecipa in maniera decisiva al gol del 2-2 andando a pressare Szczesny.
JAJALO 5,5 – Perde due brutti palloni, spreca l’occasione del 3-2.
ZEEGELAAR SV – Entra nei minuti di recupero.
