La proprietà crede nel gruppo allestito per la stagione 2023/24 e pare abbia già fatto arrivare allo spogliatoio la ‘voce’ che se da Cagliari non arriveranno i tre punti, la successiva sfida contro la Fiorentina sarà preparata in ritiro. Ne dà notizia il Messaggero Veneto che però si chiede se davvero la rosa messa a disposizione di Sottil sia tanto competitiva. Il quotidiano ricorda che “Sottil sta facendo i conti con una “sanguinosa” perdita di qualità. Deulofeu non c’è e chissà quando tornerà in pista, Brenner, il giocatore che nei piani di Gino Pozzo doveva raccogliere l’eredità di Beto, starà ai box fino a gennaio, Kamara non è Udogie. Il fatto che Pereyra, dopo aver saltato la preparazione, venga con ogni probabilità convocato e si ipotizzi già un suo impiego a gara in corso, dimostra che il mercato estivo non è stato indovinatissimo”.
Tanto più che emerge una contraddizione: il Dt Balzaretti ha detto che un avvio di campionato così era prevedibile perché la squadra è cambiata molto ed è ringiovanita. “Pensiero condivisibile, ma che cozza con l’ipotesi di mandare la squadra in ritiro dopo quattro giornate. Se devono avere pazienza tifosi e critica, altrettanto vale per la società. E poi diciamolo: non sono mai stati i ritiri a far vincere le partite”.