Messaggero Veneto: il piatto del gol piange

L’Udinese occupa con l’Empoli lo scomodo scalino del terzultimo posto. E con il club toscano condivide anche l’incapacità di raccogliere per quanto seminato. Lo evidenzia il Messaggero Veneto facendo riferimento ai dati forniti dal canale web “@laboratoriocalcistico” capace di sottolineare, attraverso un grafico che “l’Udinese è vittima di una underperformance offensiva, valutando i “npxG”, acronimo che conteggia i cosiddetti expected Goals senza calcolare i calci di rigore, e le reti effettivamente realizzate. Ma cosa sono questi fantomatici expected Goals ? Sono le conclusioni valutate per pericolosità, tenendo presente l’angolo di tiro, la distanza dalla porta, il numero e la posizione dei difensori presenti nell’azione. Insomma, è un modo per considerare la differenza tra una “ciabattata” verso la porta avversaria da una botta che richiede il classico miracolo del portiere. Ebbene, in quest’ottica l’Empoli ha un a -52% al momento di conteggiare i gol effettivamente realizzati rispetto alla occasioni create, l’Udinese segue a ruota con un poco confortante -45%…L’Udinese è la squadra che ha segnato meno reti su azione in serie A (solo 7) e anche quella che ne ha segnati meno in percentuale sul totale: 58%, 7 su 12. Sì, 12 reti in 15 giornate. Un bottino da zona bassa della classifica: l’Udinese ha infatti il terzultimo attacco del campionato, solo Salernitana con 11 ed Empoli con 10 hanno fatto peggio. Il piatto (dei gol) piange”.