Nell’Udinese dei 13 punti conquistati in rimonta sui 20 totali c’è anche qualcosa che non va. D’altro canto, è stato proprio Paron Pozzo ieri a parlare di “due gol presi da pollo”, riferendosi a quelli incassati contro l’Atalanta. E’ stato proprio il primo tifoso a puntare il dito sugli errori della retroguardia e Il Gazzettino oggi analizza quindi le due reti della Dea: “La linea arretrata di Sottil si è fatta infatti sorprendere sul gol di Lookman dal bel lancio di 60 metri di Koopmeiners, con Muriel tenuto in gioco da Bijol. Il centrale sloveno, dopo due partite da assoluto protagonista, ha poi concesso troppo campo a Muriel, che una volta accentrato ha potuto disegnare il pallone nel corridoio a premiare la corsa del nigeriano, giunto al terzo gol del suo campionato. Uno Jaka forse anche condizionato dal giallo preso a inizio gara per fallo su Pasalic, ma che poteva comportarsi meglio; giusta la lettura di Ebosse, mentre si è rivelato contestualmente fatale il secondo in cui Makengo ha rallentato per guardare l’azione di Muriel. È stato quel frangente a premiare la corsa dell’undici nerazzurro, bravo poi a depositare in rete. La seconda rete bergamasca è nata sempre dal mancino di Koopmeiners che, lasciato andare via troppo facilmente da Lovric, con il suo cross teso ha colto totalmente impreparato Destiny Udogie. Il 13 bianconero prima non è riuscito ad agganciare la palla e poi, superato da Muriel, ha speso un fallo in area che era assolutamente mal consigliato. Errore da penna blu per lui, che lo ha portato però a una reazione di foga nella fase offensiva, dove a suo modo è stato un fattore per la rimonta”.
Occhio anche al compagno di reparto di Deulofeu: Beto è parso in difficoltà con l’Atalanta e Success, subentratogli, ha fatto meglio. La volta prima, a Verona, Success non dava garanzie e Beto, entrato al suo posto, ha raddrizzato la gara. Sottil dovrà valutare anche queste situazioni.
